La loro liaison artistica ha definito un’era. E dopo oltre 30 anni, le creazioni nate dal loro connubio continuano a ispirare donne alla ricerca di uno stile classy ma naturale.
Nato nel 1955 in Scozia, Sam McKnight è uno dei più acclamati hairstylist al mondo, con una carriera che dura da oltre quattro decenni. La sua avventura nell’universo fashion inizia con prestigiose collaborazioni per riviste come Vogue e Harper’s Bazaar. Da allora, ha collaborato con le icone di stile più famose del pianeta, come Lady Diana, Kate Moss, Linda Evangelista e Madonna.
McKnight è noto per il suo approccio creativo e innovativo all’hairstyling, trasformando i capelli in vere opere d’arte. Ha creato acconciature iconiche e ha contribuito a definire le tendenze del momento.
Negli anni Novanta firma una delle copertine più iconiche del decennio, quella di Bedtime Stories di Madonna, in cui la diva è immortalata con un hairstyle versione Marilyn, uno stile basato su naturalissimi boccoli biondi che incarna alla perfezione il mood “messy” ad arte di McKnight. Nel 2011 “firma” l’acconciatura di Lady Gaga per l’album Born This Way.
Oltre al suo lavoro nell’industria della moda, McKnight ha anche collaborato con importanti maison come Chanel e Burberry per creare look per le catwalk. Ma è l’incontro con Lady Diana, ad avergli cambiato la vita.
Sam & Diana: un rapporto indissolubile
Se il 1988 è l’anno del suo grande lancio – sua l’acconciatura di Michaela Bercu, per la prima copertina di Vogue di Anna Wintour – il 1990 è il momento che segna la sua carriera: l’incontro con Lady Diana.
Da anni abituata alla stretta convivenza con le schematiche acconciature reali, una su tutte quella iconica della Regina Elisabetta II, la principessa di Galles cerca qualcosa di diverso, che Sam McKnight riesce a darle: accorciare di qualche centimetro ma soprattutto… rendere i suoi capelli più liberi dagli schemi. Qualcosa di più messy, audace, deliberatamente in rottura con il passato.
La collaborazione tra Diana e Sam McKnight ha portato a una serie di acconciature indimenticabili, una su tutte il celebre taglio corto pixie che ha trasformato l’immagine della principessa di Galles, trasformandola in una vera e propria pop star, ma soprattutto… immortale icona d’eleganza.
Oltre alla sua maestria nell’hair styling, McKnight è diventato un confidente per Diana. Le sue capacità di ascolto e il suo rispetto per la privacy della principessa hanno consolidato una relazione di fiducia e rispetto reciproco, divenuta un rapporto indissolubile fino alla tragica data dell’agosto 1997.
L’eredità di McKnight nell’hair styling è profondamente intrecciata con l’influenza di Lady Diana e negli ultimi anni con quella di dive del calibro di Cate Blanchett e Gigi Hadid. Un’eredità che si è tradotta in una linea di prodotti chiamata Hair by Sam McKnight che per quest’estate ha visto l’arrivo di un nuovo spray chiamato Cool Girl. Un must-have per le donne alla ricerca di uno stile effortless e dal fascino naturale.
Sempre attenta alla ricerca e alla divulgazione scientifica, Alter Ego Italy si fa sostenitrice della lotta contro il tumore al seno e finanzia una delle borse di ricerca assegnate da Fondazione Umberto Veronesi.
In occasione dell’annuale cerimonia dedicata ai finanziamenti alla ricerca e al ventennale di Fondazione Umberto Veronesi sono state assegnate ben 141 borse di ricerca per ricercatori post-dottorato per l’anno 2023, più 19 borse di formazione e specializzazione. A questo numero si aggiunge il sostegno alla Scuola Europea di Medicina Molecolare (SEMM), un’istituzione di alta formazione in ambito biomedico.
Alter Ego Italy, che condivide con Fondazione Veronesi la visione di un futuro migliore per tutti, sostenendo la ricerca e la divulgazione scientifica, finanzia una di queste borse di ricerca rivolta ai migliori candidati selezionati nel campo dell’oncologia e nel campo della prevenzione e stili di vita, che hanno deciso di dedicare la loro vita allo studio e alla cura del tumore al seno e degli altri tumori femminili. Una borsa di ricerca assegnata secondo criteri scrupolosi, soprattutto perché la qualità delle application è sempre molto elevata.
Durante la cerimonia sono stati premiati anche i vincitori della Sesta edizione del Fondazione Umberto Veronesi Award, ideato per premiare le tre migliori ricerche di scienziati sostenuti da Fondazione e pubblicati nell’anno precedente. The winners is… Tommaso Colangelo, Maria Grazia Filippone e Francesco Antonica.
L’evento fieristico di riferimento per gli operatori dell’industria cosmetica si svolgerà da giovedì 21 a domenica 24 marzo 2024 con nuovi flussi di apertura dei saloni volti a facilitare gli incontri commerciali.
1 giugno2023 –Si svolgerà da giovedì 21 a domenica 24 marzo 2024 la 55° edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, la manifestazione di riferimento per aziende e operatori dell’industria cosmetica mondiale. Tutti i saloni saranno aperti in contemporanea da giovedì 21 marzo: Cosmopack, dedicato alla supply chain, e Cosmo Perfumery & Cosmetics, salone che ospita aziende ed operatori retail per il comparto Profumeria e Cosmesi, saranno operativi per tre giorni fino a sabato 23 marzo, mentre il canale professionale di Cosmo Hair, Nail & Beauty Salon avrà durata di quattro giorni e chiuderà domenica 24 marzo. Le iniziative e i progetti di Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 saranno adeguati alle nuove date di apertura, con un ricco calendario di eventi dedicati ad espositori e visitatori, fino alla serata di domenica.
“Con la nuova calendarizzazione vogliamo andare incontro alle nuove esigenze del mercato, seguendo le modalità di business ei flussi di attività degli operatori”, dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. “Cosmoprof Worldwide Bologna èl’evento di riferimento mondiale per l’intera industria cosmetica, ed èquindi nostro interesse sostenere questo comparto, monitorando le trasformazioni in atto,in Italia e a livello internazionale, percontinuare a supportare le aziende e gli addetti ai lavori da tutto il mondo che da 55 anni seguono Cosmoprof come appuntamento strategico per la loro attività”.
“La revisione delle date della prossima edizione è la naturale conseguenza del dialogo costante con i nostri espositori e operatori, ed è una scelta volta a favorire ulteriormente il B2B in fiera”, spiega Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof. “Il mercato evidenzia infatti che non sono solo gli stakeholder internazionali ad aver modificato l’approccio di visita alle fiere, con una ottimizzazione della presenza sui giorni feriali, ma anche gli addetti ai lavori italiani e gli operatori professionali chiedono di anticipare il momento di business e di relazione commerciale con fornitori e partner alle giornate di giovedì e venerdì. L’apertura contemporanea di tutti i saloni risponde alla necessità di seguire le nuove logiche di mercato e le richieste degli operatori. La scelta di aprire tutti i saloni fin dal giovedì faciliterà i titolari di centri estetici e saloni interessati anche alle novità del mondo retail e del private label. Il nostro obiettivo è ottimizzare la presenza degli addetti ai lavori su tutte le giornate della manifestazione, con flussi più rappresentativi di tutte le tipologie di utenti”.
“Il mondo della cosmesi è in continua evoluzione, tanto nella sua offerta sempre più innovativa e performante per rispondere alle esigenze del consumatore, quanto nelle modalità distributive che superano e rivedono le consuete formule”,commenta Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia. “Cosmoprof si dimostra ancora una volta un format fieristico di eccellenza che sa interpretare gli sviluppi del settore e guardare al suo futuro. Come storico partner della manifestazione e voce dell’industria cosmetica nazionale, condividiamo la nuova calendarizzazione che ci accompagnerà dal prossimo anno per la kermesse bolognese; una scelta in linea con le esigenze di molti imprenditori, come abbiamo avuto modo di rilevare intervistandoalcune aziende dei canali professionali che ritengono questa novità strategica e con ricadute positive per il proprio business”.
LA NUOVA CAMPAGNA COSMOPROF 2024 –2025
Con la comunicazione delle nuove date, Cosmoprof Worldwide Bologna lancia anche la campagna UNFILTERED BEAUTY / NATURAL BEAUTY per le edizioni 2024 e 2025 degli eventi del network internazionale Cosmoprof. La nuova immagine, realizzata da Heads Collective, interpreta la tendenza a utilizzare filtri sempre più evoluti a disposizione su smartphone e social media. Cosmoprof riporta l’attenzione sulla bellezza naturale, curata ma non filtrata, aprendo uno squarcio nel diaframma che
ci separa dalla realtà, rappresentato idealmente e metaforicamente da una lastra di plexiglass colorata. La luce e la fotografia di Giulio Rustichelli attraversano il filtro colorato per indagare con semplicità le espressioni, senza nascondere niente: efelidi, piccole macchie, nei, così come la trama della pelle, emergono con una precisone e un dettaglio estremamente scrupoloso. La bellezza o è naturale oppure semplicemente non è, questo sembrano dire le immagini, e la verità si scopre solo se riusciamo a liberarci dei filtri e dei pregiudizi per arrivare all’essenza della realtà che ci circonda, e anche di noi stessi.
Per informazione e aggiornamenti, www.cosmoprof.com
Si chiama Bello e Buono il progetto triennale che vede due grandi aziende made in Italy, Davines Group e Barilla, collaborare insieme per tutelare l’ambiente attraverso sistemi di agricoltura rigenerativa.
Cosa succede quando la bellezza incontra il buon cibo nel segno dell’agricoltura rigenerativa? Ce lo raccontano Davines Group e Barilla, due grandi aziende di Parma impegnate rispettivamente nel settore della cosmetica professionale e in quello alimentare, che insieme hanno dato vita a Bello e Buono, un progetto triennale dedicato all’agricoltura rigenerativa, con l’obiettivo di sviluppare sistemi e pratiche agricole che favoriscano la “rigenerazione” dei suoli, sia dal punto di vista ambientale che sociale.
A causa di coltivazioni intensive e dell’uso non responsabile di fitofarmaci, il suolo ha perso il suo naturale equilibrio. Per ripristinarlo e arricchirlo della sostanza organica persa negli anni, Barilla e Davines hanno predisposto un’area di 10.000 mq, adiacenti alle loro sedi, in cui i team di Ricerca Agronomica delle due aziende hanno avviato la sperimentazione della coltivazione in rotazione di cereali e piante destinate al buon cibo – come il grano tenero, il grano duro e il cece – e alla produzione di essenze utilizzate dall’industria cosmetica, come la melissa, la calendula e la lavanda.
“Barilla da tempo promuove il processo di transizione verso sistemi di coltivazione più sostenibili, in grado di ridurre gli impatti ambientali e preservare la biodiversità: l’agricoltura rigenerativa è uno di questi”, ha dichiarato Elena Bertè, Agronomy Research Manager del Gruppo Barilla. “Il nostro approccio è basato sulla ricerca, lo studio e la misurazione, al fine di porre delle solide basi scientifiche per migliorare l’ambiente in cui viviamo attraverso le nostre filiere ed i nostri prodotti. Il termine rigenerativo esprime di per sé il concetto di ‘ripristino’ dell’equilibrio della terra e della conservazione della biodiversità; la transizione verso questo sistema di coltivazione è un processo che richiede tempo e in cui il coinvolgimento e la valorizzazione del ruolo dell’agricoltore saranno fondamentali ed imprescindibili”.
“Il 60-70% di tutti i suoli europei è definito non in salute o in condizioni di degrado a causa di pratiche agricole non adatte, dell’inquinamento, urbanizzazione e per l’effetto dei cambiamenti climatici” ha ricordato Dario Fornara, Research Director di EROC (European Regenerative Organic Center) del Gruppo Davines. “La perdita significativa di sostanza organica e di biodiversità nei terreni agricoli rispecchia pienamente questo degrado. La soluzione sta nella riscoperta di pratiche agricole che favoriscono (e non impediscono) i processi biogeochimici naturali che avvengono nell’ecosistema suolo. Pratiche agricole biologiche rigenerative hanno questa capacità di favorire l’accumulo di carbonio organico nel suolo, di aumentare la diversità biologica dei terreni e di creare agro-ecosistemi più resilienti ai cambiamenti climatici”.
Agricoltura rigenerativa: sempre più sinergia tra il benessere del suolo e dell’uomo
Grazie al programma Bello e Buono, Barilla e Davines metteranno a confronto tecniche di agricoltura sostenibile con quelle di agricoltura rigenerativa. A livello scientifico, il progetto vuole misurare l’impatto di pratiche agricole diverse sull’aumento della sostanza organica del suolo, primo indicatore della sua fertilità, e della biodiversità e vuole valutare l’impatto della coltivazione di colture appartenenti a filiere diverse sull’economia di un’azienda agricola.
L’accordo, inoltre, mette in rilievo la forte sinergia tra la “rigenerazione” del suolo, attraverso le pratiche agricole, e la “rigenerazione” dell’uomo che beneficia sia della parte cosmetica che di una dieta alimentare più sana.
Tra gli obiettivi del progetto vi è quello di diffondere le pratiche rigenerative alla coltivazione delle colture tipiche del nostro territorio. L’empowerment degli agricoltori, la diffusione di una cultura universale e il consenso unanime sulle pratiche da adottare saranno elementi fondamentali affinché il processo verso un uso della terra responsabile e l’aumento della biodiversità avvenga velocemente.
La versione più attuale dei capelli XXL vuole uno styling naturale, per un look rilassato ed elegante, ma senza eccessi.
Il red carpet dell’ultimo Festival di Cannes ce lo ha confermato. I capelli XXL sono tornati ad affiancare il taglio medio che tanto sta spopolando in questo periodo. Lunghezze maxi, ben curate e soprattutto dallo styling naturale, appena mosso.
Uno stile che si colloca a metà fra il super liscio dei liquid hair – risultato di un ottimo lavoro di piastra – e il mosso ad arte delle mermaid waves, anche detto Botticelli hair. Questo lungo così naturale emerge in concomitanza di un trend più ampio, il quiet luxury, di cui si sta parlando molto soprattutto nel mondo fashion, ma rintracciabile anche in altri ambiti.
Quiet luxury anche per la coiffure
Per quiet luxury si intende quell’attitudine discreta e poco incline alla manifestazione spavalda della propria ricchezza. Per citare due casi molto chiacchierati, segnaliamo Gwyneth Paltrow e gli outfit che ha scelto per andare in tribunale (è stata citata in giudizio per un vecchio incidente sugli sci), insieme a Succession, la serie TV targata HBO, la cui ultima stagione si sta chiudendo proprio in questi giorni.
I personaggi della serie hanno conquistato il pubblico grazie alle loro mise ineccepibili, apparentemente quotidiane, quando invece un account Instagram dedicato sta svelando i prestigiosi marchi di moda che si celano dietro.
La scelta dei capelli XXL si può collocare in questa direzione, perché racconta uno stile di vita rilassato ma allo stesso tempo attento e curato. Gli esempi fra le celeb non mancano, dalla posh Victoria Beckham alla ex-royal Meghan Markle, fino alla top model Gigi Hadid e Kendall Jenner.
Così come alcuni fashion brand offrono un total look dove agli outfit minimali si abbinano capelli lunghi dal mood informale. Loro Piana, Gabriela Hearst e Khaite per citarne alcuni.
Qual è lo styling più adeguato per i capelli XXL in trend quiet luxury? Meglio evitare il blow, più adatto a capelli di lunghezza media e in ogni caso troppo appariscente. Sì invece a un mosso delicato, creato torcendo appena le ciocche durante la semplice asciugatura, o intrecciandole prima di andare a dormire.
Lo styling, proprio perché naturale, richiede capelli il più possibile sani. Questo significa che, anche se le visite in salone si diradano, non si deve tralasciare una hair routine scrupolosa. Che è comunque facile da seguire. Parte del successo dei capelli extra lunghi, infatti, sta anche nella disponibilità di prodotti mirati che ne impediscono la disidratazione e la rottura, mantenendone l’elasticità e la brillantezza.
Per chi problemi di capelli ‘pesanti’ e cuoio capelluto grasso ora c’è una soluzione in più.
Oribe Hair Care amplia la sua famiglia Serene Scalp con Oil Control Collection, sviluppata con l’obiettivo di prolungare il tempo tra un lavaggio e l’altro riducendo le sostanze oleose e il sebo in eccesso in chi ha il cuoio capelluto grasso.
La linea include Oil Control Shampoo, Oil Control Treatment Mist e Dry Shampoo Powder, studiati per lasciare i capelli morbidi e leggeri più a lungo che mai. In questo modo si prolunga il tempo (e la sensazione di benessere) tra un lavaggio e l’altro.
COME FUNZIONA
“Un microbioma non equilibrato sul cuoio capelluto può causare una serie di problemi, come la sovrapproduzione di sebo e sostanze grasse”, afferma Michele Burgess, Direttore Esecutivo dello Sviluppo Prodotti di Oribe Hair Care. “Mantenere un microbioma del cuoio capelluto equilibrato, un insieme eterogeneo di microrganismi, è fondamentale per la salute ottimale dei capelli. La nuova Serene Scalp Oil Control Collection include alghe marine verdi ed estratto di foglie di mango che contribuiscono a diversificare e mantenere questo equilibrio”.
I PRODOTTI
Serene Scalp Oil Control Shampoo
Lo shampoo purificante che deterge delicatamente senza seccare o sfibrare, utilizzando una miscela di alghe marine verdi e un prebiotico derivato dallo zucchero per ridurre e controllare il sebo e riequilibrare il microbioma del cuoio capelluto.
• Deterge delicatamente e regola il sebo in eccesso.
• Riduce e regola il sebo sui capelli e sul cuoio capelluto.
• Mantiene più a lungo lo styling e prolunga e l’intervallo di tempo tra un lavaggio e l’altro.
• Equilibra e supporta un microbioma sano del cuoio capelluto.
• Non contiene silicone.
Serene Scalp Oil Control Treatment Mist
Prolunga l’intervallo tra un lavaggio e l’altro con questa soluzione per il cuoio capelluto. Le alghe marine verdi e un prebiotico derivato dallo zucchero regolano e riducono il sebo per bilanciare e sostenere un microbioma sano del cuoio capelluto, proteggendo al contempo dagli agenti inquinanti ambientali.
Per ottenere risultati ottimali, utilizzare dopo ogni lavaggio. Per chi presenta un eccesso di untuosità e accumulo di prodotti, utilizzare Serene Scrub Exfoliating Scalp come
trattamento settimanale prima dello shampoo.
• Opacizza il cuoio capelluto per controllare e ridurre il sebo.
• Mantiene più a lungo lo styling e prolunga l’intervallo di tempo tra un lavaggio e l’altro.
• Equilibra e supporta un microbioma sano del cuoio capelluto.
• Purifica e protegge dagli agenti inquinanti presenti nell’ambiente.
• La sua formula leggera e delicata non appesantisce i capelli.
Serene Scalp Oil Control Dry Shampoo Powder
Lo shampoo secco in polvere ultra assorbente e setificante che opacizza il cuoio capelluto e riduce il sebo in eccesso. Una speciale miscela di amido e argilla caolinica assorbe il sebo, lo sporco e gli accumuli di prodotto, mentre l’estratto di foglie di mango favorisce la salute del microbioma del cuoio capelluto per prolungare l’intervallo di tempo tra un lavaggio e l’altro e ripristinare l’equilibrio del cuoio capelluto.
• Assorbe efficacemente il sebo, lo sporco e gli accumuli di prodotto.
• Riduce visibilmente la comparsa di sebo facendo sembrare i capelli come “appena lavati”.
• Regola e previene l’eccesso di sebo e oleosità.
• Prolunga l’intervallo di tempo tra un lavaggio e l’altro lasciando i capelli estremamente
puliti.
• Equilibra e supporta un microbioma sano del cuoio capelluto.
• Le polveri traslucide si assorbono in tutti i tipi di capelli e di tonalità.
Tutti i prodotti Oribe sono formulati con ingredienti sicuri, innovativi e di alta qualità.
Il famoso parrucchiere e artista Lluís Llongueras, la più grande icona dell’acconciatura spagnola di tutti i tempi, ci ha lasciato oggi all’età di 87 anni.
Il mondo dei parrucchieri ha salutato una delle sue figure di spicco Un artista con la maiuscola che ha rivoluzionato completamente il settore e con una vita ricca di aneddoti e scoperte.
Lluís Llonguerasè stato il parrucchiere spagnolo più influente della storia a livello internazionale, una delle icone della professione più conosciute e ammirate al mondo di tutti i tempi. La famiglia Estetica si unisce alle manifestazioni di cordoglio di tutto il settore per la scomparsa questa mattina del mitico parrucchiere e artista.
Un mito universale che ha conquistato tutte le arti che lo hanno preceduto, un genio della storia, l’acconciatura di oggi non sarebbe compresa senza la figura monumentale di Llongueras, l’iconico pioniere che ci ha messo sulla mappa internazionale e ha guidato una generazione di grandi parrucchieri che hanno firmato un’età d’oro per la professione. La sua triste scomparsa rappresenta una perdita irreparabile, non solo per il nostro settore, ma anche per il mondo della cultura e dell’arte a tutti i livelli, poiché la sua poliedrica attività di parrucchiere, fotografo, scultore, designer, o anche di poeta o scrittore, esaltava lui come un artista totale.
Un maestro delle forme che ha saputo evolvere nel tempo il suo stile rimanendo sempre al servizio delle donne . Oggi Llongueras lascia ai posteri un nome di riferimento nel settore che nomina più di 70 saloni nel nostro paese e ha un’importante presenza internazionale in paesi come Argentina, Cile, Svizzera, Giappone, Repubblica Dominicana o Andorra. Sono molti i tratti e le caratteristiche che definiscono la sua figura, anche se uno dei più importanti è la difesa della donna. La sua figura, infatti, è una di quelle chiavi della liberazione delle donne negli anni 60. Come lui stesso dichiarò ai media: “ Ho arruffato la Spagna per liberare le donne“.
Precorreva i tempi sotto molti aspetti, compreso quello dei movimenti femministi poiché già negli anni Sessanta si batteva per la parità salariale tra uomini e donne e così la metteva in pratica nei suoi saloni di bellezza, diventando una vera pioniera della parità.
I suoi valori e la difesa delle donne
Sebbene si definisse un pazzo, alcuni degli aggettivi che meglio definiscono la sua figura sono quelli di umanista e generoso. È uno scopritore di nuove tecniche ed estetiche che hanno sempre precorso i tempi. Soprattutto, a ogni nuovo passo e scoperta seguiva l’ansia di condividerla con il resto dei suoi colleghi. Nulla è mai stato lasciato per sé e per il proprio tornaconto professionale.
Con questo spirito, Llongueras ha sempre dato grande valore alla formazione. Ha creato una scuola e ha diffuso tutto ciò che ha imparato nella sua lunga carriera professionale. Il culmine di questa carriera e del suo desiderio di insegnare è stata la creazione del Metodo Llongueras, che ha diffuso attraverso corsi e un libro.
Dotato di uno spirito libero, audace e curioso, è una delle poche persone che possono essere definite un genio, e la sua grande capacità di innovazione lo ha reso lo scopritore di diversi elementi dell’acconciatura che il grande pubblico non conosce. Fu il primo a brevettare il diffusore o il pettine contropelo, per fare solo un paio di esempi. Una delle sue passioni era quella di essere sempre il primo a provare qualsiasi gadget che potesse apparire nel settore.
Tra i molti tratti che definiscono la figura di Lluís Llongueras c’è la sua difesa delle donne. Si può dire che sia stato uno dei responsabili della liberazione delle donne spagnole negli anni Sessanta. Come lui stesso dichiarò ai media: “Ho scompigliato i capelli della Spagna per liberare le donne”.
È sempre stato all’avanguardia rispetto ai movimenti femministi e già negli anni ’60 lottava e difendeva la parità di stipendio tra uomini e donne nei suoi saloni. Rimase scioccato nel vedere che potevano avere stipendi diversi.
Inoltre, ha sempre visto (e difeso) le donne come esseri di bellezza individuale. Sapeva puntare su una bellezza di carattere, eliminando il corsetto che i parrucchieri avevano in quegli anni in cui le donne avevano tutte acconciature identiche con l’estetica che andava di moda. Lui sosteneva l’opposto, la bellezza individuale. Pensa che ogni donna sia unica, creando un taglio o uno stile per ognuna di loro. È il parrucchiere che si adatta alla donna e non il contrario. Una rivoluzione assoluta.
Roberto Pissimiglia, insieme a tutto il team di Estetica, esprime le nostre più sentite condoglianze ai cari di Lluís in questo momento difficile: “ Creativo, uomo d’affari, editore, scrittore, commentatore televisivo, scultore, pittore, fotografo. E mi fermo qui perché non puoi mai ricordare e raccontare tutto di Lluís. Difficile trovare un personaggio così talentuoso, versatile, istrionico, sensibile, passionale, irrefrenabile… Ma Lluís Llongueras passerà alla storia per essere soprattutto un grande parrucchiere, una persona unica e indimenticabile. Grazie Lluís per essere tuo amico da così tanti anni! “
La carriera artistica di Lluís Llongueras ha lasciato una grande impronta
Figlio di uno stilista e cresciuto nella piccola città di Barcellona di Esparreguera, il mondo della bellezza e dell’estetica non gli è mai stato estraneo. Servendo enormi file di clienti in una piccola stanza, avrebbe raggiunto il successo con il quale avrebbe iniziato una vertiginosa carriera che sarebbe solo ascendente. Pioniere di iniziative rivoluzionarie, aprirà il primo parrucchiere unisex nel 1972 e comincerà a condividere le sue conoscenze negli istituti educativi da lui fondati, così come nei libri educativi – come il suo essenziale ‘Metodo Llongueras’– e negli spettacoli didattici – chi non ricorda i suoi favolosi Giorni Llongueras?–. La sua grande abilità nel mondo dello styling, innovando sempre e lanciando nuove tecniche e tendenze, lo porterà a lavorare e confrontarsi con le personalità più influenti della scena nazionale e internazionale, nonché a mantenere strette amicizie con artisti come Salvador Dalì .
“ Quali sono stati i tuoi anni di maggior realizzazione? ”, gli abbiamo chiesto in una delle sue ultime interviste per Estetica Magazine. E lui, con il suo proverbiale entusiasmo, ci ha risposto: “ Tutti! Ho sempre vissuto la mia vita al massimo e posso dirvi che vivo anche il mio momento attuale e lo sento al massimo… l’età non conta niente per me! Nella mia giovinezza ho avuto grandi maestri che, più che darmi consigli, hanno fatto bene a lavorare su di me in modo generico, aprendomi la mente per vedere le cose da un’altra prospettiva. Ricordo una frase del Dr. Guitart che mi è rimasta impressa: “Fai in modo che sia il tuo cervello a controllare il tuo corpo e non viceversa ”.
Nel 2019, Lluís Llongueras ha ricevuto il premio International Hair Legend of the Year alla prima edizione degli International Hairdressing Awards.
Quasi in chiusura uno degli appuntamenti annuali più importanti del grande cinema internazionale. Estetica ha selezionato 5 hairtrend avvistati sul red carpet del Festival di Cannes 2023.
È sempre una festa. Il Festival di Cannes è un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati di cinema, ma anche per chi ama osservare le evoluzioni in ambito beauty. Una vetrina d’eccezione che riunisce tendenze capelli, makeup, fashion, capace di offrire un distillato di ciò che arriverà o di ciò che si conferma rappresentativo del momento. Fra i nostri avvistamenti, qualche novità e tante conferme, qui i 5 hairtrend che vogliamo segnalare.
Bob al naturale
Con questa espressione intendiamo quel trend che vuole il carré dallo styling naturale, per cui capelli seguono il loro movimento senza (apparente) costrizione dovuta all’azione di prodotti. Il risultato è un effetto a metà fra l’esprit francese e il new grunge chic. Due esempi: uno è quello di Lily-Rose Depp, che porta un medio lungo boccoloso come se fosse modellato dall’aria di mare; l’altro è quello di Phoebe Waller-Bridge, che porta un medio più ordinato, dal volume composto, ma reso irresistibile da qualche ciocca ribelle.
L’edizione attuale delle onde da sirena è quella che chiamiamo Botticelli Hair. Ovviamente esclusiva di chi ha i capelli XXL, mantengono il focus sulla naturalezza, cui si aggiunge un movimento ondulato accentuato ma molto morbido. Naomi Campbell li ha sfoggiati con la sua cascata di capelli neri e lucidi, con una scriminatura centrale ben evidente. Junia Rees, perfetta per questo stile, li porta con un ramato luminoso e onde allungate.
Siccome nel mondo della moda vale tutto e il suo contrario, ai Botticelli Hair si affiancano i capelli liscissimi, sempre appannaggio delle lunghezze dalle medie in giù. Quel liscio anni Novanta che nei nostri anni può essere portato piastratissimo, come nel caso di Naomi Campbell che li abbina a una frangetta effetto grafico, oppure appena texturizzato, come Irina Shayk.
Come rendere più contemporanei dei raccolti classici in un’occasione di gala? Sfalsando le proporzioni cui siamo abituati. Ecco allora che il raccolto di Dua Lipa cattura l’attenzione grazie a una frangia dalle ciocche rade ma che van ben oltre la linea degli occhi. Così come il bandeau di Ashley Graham si allunga su tutto il viso e anche di più.
Quando inizia la bella stagione, il wet look si presta perfettamente anche nelle occasioni di gala. I dettagli che lo rendono contemporaneo sono due. La scriminatura laterale, molto di tendenza, abbinata a una forma rigorosa e geometrica. Come ha scelto di portarlo l’attrice francese Pom Klementieff. Oppure le lunghezze flip: le punte all’insù rendono più originale un medio con riga centrale buttato all’indietro, proprio come lo porta Laura Harrier.
HairLobby e Conflavoro sono stati promotori di un’iniziativa rivolta al mondo dell’acconciatura: “UNITI PER CAMBIARE” Nuovi scenari legislativi nel settore dell’acconciatura italiana.
Grande successo di pubblico per l’evento organizzato da Hairlobby e Conflavoro PMI a Firenze. Cinque – in particolare – le proposte portate avanti dall’associazione per cambiare il mondo della coiffure, con l’appoggio di esponenti del mondo della politica e delle maggiori aziende di settore. Estetica Hair era là, per supportare il cambiamento anche a livello comunicativo.
Come far crescere il mondo dell’acconciatura? Hairlobby non ha dubbi: uniti si può! Per questo a Firenze erano presenti i grandi protagonisti del settore: per confrontarsi e generare il nuovo. A prendere subito la parola, dopo i saluti dei rappresentanti di Conflavoro PMI, i parrucchieri fondatori dell’associazione, che hanno presentato i 5 step più urgenti su cui mettersi al lavoro per cambiare lo scenario legislativo dell’acconciatura italiana.
Alberta Balestra ha condiviso con i presenti e i tanti collegati in streaming la necessità di offrire maggior tutela alle mamme imprenditrici, affinché non si debba scegliere tra lavoro e famiglia, garantendo pari dignità sociale a titolari di salone e collaboratrici. Gabrio Giunti ha parlato del rapporto con i collaboratori, auspicando un’evoluzione della normativa che possa avvicinarsi al mutato contesto sociale, economico e imprenditoriale. Morena Rossi ha posto l’accento sul tema Iva, chiedendo fortemente un adeguamento agli standard europei e una conseguente riduzione della stessa al 10%, in virtù del riconoscimento del lavoro in salone come servizio alla persona. Luca Piattelli – presidente Hairlobby – ha affrontato la problematica dell’abusivismo, auspicando una reale applicazione delle normative esistenti grazie a un sistema di controlli più efficiente ma proponendo anche la regolamentazione dell’affitto alla poltrona come valida alternativa per ovviare al lavoro sommerso. A concludere, Roberto Troncone, con un altro must in tema di necessario cambiamento: la formazione. Che deve svecchiarsi, offrire spunti teorici e pratici più adatti alla società attuale e soprattutto dotarsi di standard qualitativi di livello, adeguatamente normati.
Ma quello che ha caratterizzato l’incontro di Firenze, rendendolo un unicum di livello nuovo, è la presenza – reale e virtuale – dei maggiori protagonisti delle aziende del settore e di varie forze politiche, tutti concretamente uniti nella volontà di confronto e di supporto fattivo alle proposte.
In ultimo ma non meno importante, il supporto della rivista Estetica Hair, da sempre in prima linea là dove batte il cuore della novità per la crescita della coiffure.
Ascolta le parole del direttore ed editore, Roberto Pissimiglia.
I rappresentanti di Conflavoro PMI parlano di Hairlobby…
Se hai perso la diretta, puoi seguirla qui:
Estetica Hair ha raccolto le vostre opinioni, se volete continuare a interagire e far sentire la vostra voce, compilate il form votando l’argomento che vi sta più a cuore e lasciate un vostro commento.
Capelli stanchi e sfibrati dal tempo? La nuova linea Joico YouthLock Haircare al collagene dona forza, luce ed elasticità alle chiome. Per una bellezza senza tempo….
Imparare ad amare i propri capelli ad ogni età è facile con Joico YouthLock Haircare, la rivoluzionaria linea che mantiene i capelli lucenti, elastici e facilmente gestibili grazie a quattro prodotti a base di collagene: YouthLock Shampoo, Conditioner, Mack e Blowout Crème.
YouthLock di Joico è una linea che dona ai capelli una seconda possibilità di brillare, una gamma a base di collagene, olio di Buriti e tecnologia SmartRelease che aumenta la luminosità e rende le ciocche secche, fragili e sfibrate pronte per un futuro radioso. Ecco perché amarla:
Riporta elasticità e giovinezza
Riduce la caduta di capelli
Aumenta il benessere e la lucentezza dei capelli
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Ed eccoli i quattro prodotti al collagene per avere capelli belli ad ogni età.
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Shampoo rivitalizzante numero uno per capelli sfibrati. Abbastanza delicato da poter essere utilizzato ogni giorno, assicura un lavaggio profondo, lasciando inalterate le qualità del cuoio capelluto. Ideale per detergere delicatamente i capelli rovinati, riportandoli alla lucentezza e alla vivacità di un tempo.
YouthLock Conditioner
È la soluzione arricchita di collagene per capelli maturi, secchi e fragili. Fornendo elasticità, lucentezza e morbidezza, questo balsamo idrata e dona ai capelli una nuova brillantezza.
YouthLock Treatment Masque
Un trattamento profondamente nutriente che trasforma capelli crespi, secchi e indisciplinati in ciocche perfettamente gestibili, lucenti e rigogliose, portando una ventata di aria fresca.
YouthLock Blowout Crème
Scudo termico per proteggere i capelli maturi da rotture, caduta, umidità e persino dall’effetto crespo. YouthLock Blowout Crème salvaguarda i capelli con una protezione esclusiva che inverte gli effetti del tempo sulle ciocche: fornisce corpo ed elasticità ai capelli, aumenta la luminosità, fornisce protezione dalla rottura e dalla caduta dei capelli durante la spazzolatura e l’asciugatura, contiene l’effetto crespo e l’elettricità statica, protegge dall’umidità, rinforza e protegge i capelli.