In passerella a Parigi durante le ultime sfilate A/I 2025-2026 anche gli hairtrend che accompagneranno la prossima stagione fredda. Ecco per noi i 5 che riteniamo i più interessanti.
Si è conclusa da poco la settimana della moda a Parigi, lasciandoci con tanti spunti fashion ma anche tanti trend di styling per ispirare le acconciature della prossima stagione invernale. Alcune conferme, alcune sorprese, tante affermazioni di un lifestyle in evoluzione.
Parola d’ordine: naturale
Continuiamo ad avere bisogno di autenticità. Questo sentiment a livello sociale nella moda e nella coiffure si riflette con un’abbondanza di hairlook costruiti su misura, ma semplici, dall’effetto naturale, orientati all’essenziale. Tanti gli stilisti che hanno proposto capelli lunghi, con riga centrale. Chanel ha optato per un liscio texturizzato che segue il movimento naturale dei capelli.

Zimmermann ha elaborato una versione aggiornata dei Botticelli Hair, dove il mosso sembra spontaneo o al massimo creato in conseguenza di intrecci.
Nina Ricci offre una sua versione più grunge, con capelli molto texturizzati che mettono in evidenza le ciocche.
Stesso orientamento si nota anche nei corti. Hodakova propone corti lisci o ricci dalle ciocche spontanee, con perimetri irregolari o boccoli liberi.
Wet look tutto l’anno
Non più appannaggio della sola estate, il wet look calca le proposte hair anche per la stagione invernale.
Christian Wijnants lo declina su corto e lungo lasciando le ciocche separate e libere di seguire il loro orientamento naturale.
Acne e Hermès, invece, sfruttano l’effetto scultoreo per realizzare hairlook sofisticati e molto disciplinati, con texture lucida e perfetta.
Volume di tutte le taglie
La fascinazione per il volume, che abbiamo già visto esplodere in questi ultimi anni, rimane anche per la prossima stagione. Dall’opulenza di Louis Vuitton, che cerca nel riccio etnico naturale la sua massima espansione, all’estetica imperfetta di Hodakova e Yamamoto. Il volume qui si intreccia con texture velate e cotonate, ma domate nella forma.
Miu Miu si pone a metà fra i due estremi citati con acconciature dagli echi sixties dove i volumi sono contenuti, non solo perché raccolti, ma anche perché occupano poco spazio.
Sopracciglia minimal
Attenzione: dopo anni di sopracciglia folte e sagomate si sta tornando a ridurne l’ingombro. Ottolinger, per esempio, le annulla del tutto schiarendole oppure le assottiglia fino a farle diventare un segno grafico sul viso.
Forcine gioiello per lei ma anche per lui
La fluidità di genere porta a fluidità nella coiffure. Lo ribadisce Marine Serre che condivide il piacere di forcine gioiello non solo con le modelle, ma anche coi modelli, impreziosendo ciuffi e bandeau laterali.