È un tema particolarmente caldo in questo momento, ma l’igiene in salone è da sempre un requisito importante. Estetica ha chiesto a un esperto come scegliere i materiali più adatti per allestire un negozio da parrucchiere più salubre e pulito.
L’emergenza Covid-19 ci ha insegnato che l’igiene in salone è importante più che mai, un requisito da garantire non solo per questo momento particolare, bensì da considerare come uno standard da rispettare sempre, ancora di più con l’ipotesi che in futuro si possa ripresentare una situazione analoga. Perché allora non scegliere i materiali più adatti e performanti già in fase di progettazione e/o ristrutturazione di un negozio da parrucchiere? Estetica ne ha parlato con l’architetto Marco Porri, con base a Monteriggioni (Siena), specializzato in interior e outdoor design, spa e centri benessere.
“Per i pavimenti” spiega Porri “oggi il gres porcellanato offre soluzioni davvero versatili: è resistente, facile da pulire, prodotto in tantissime varianti che si adattano ai linguaggi design più diversi. È in grado di unire praticità, funzionalità e gusto estetico. In paticolare, il fatto che sia disponibile anche in grandi formati, riduce la presenza di fughe, garantendo una superficie piana maggiore, più facile da pulire”. In alternativa, se si preferisce un’opzione più economica, “i laminati LVT rappresentano un’altra ottima soluzione: presentano basso spessore, sono in materiale sintetico che può riprodurre l’effetto di tantissime finiture, resistono molto bene all’usura e non richiedono particolari attenzioni per la pulizia o la manutenzione”.
Se i materiali per i pavimenti hano un certo peso nel garantire l’igiene in salone, allo stesso modo i rivestimenti per le pareti devono essere scelti con oculatezza. “Se si opta per le vernici, oggi si dispone di una vasta scelta di prodotti atossici, con solventi all’acqua, rispettosi dell’ambiente e della salubrità del locale. Un aspetto positivo è che il lavoro può essere condotto in autonomia, permettendo di risparmiare qualcosa, ma è preferibile intervenire prima rasando le superfici a gesso”. Come abbiamo già ricordato in questo articolo, la carta da parati sta tornando ad avere un grande successo, non solo in ambito domestico, ma anche nei saloni di acconciatura contemporanei. Ce lo conferma anche Marco Porri: “non sono più le carte da parati delle nostre nonne, oggi rappresentano soluzioni perfette per ogni tipo di ambiente, anche quelli umidi come il bagno grazie a materiali totalmente impermeabili e facilmente lavabili. Regalano una forte connotazione e sono ecocompatibili”. Ignifughe, fonoassorbenti, impermeabili, aiutano a creare condizioni che favoriscono igiene e salubrità.
Anche per quanto riguarda i piani di lavoro, Marco Porri suggerisce l’uso dei laminati: “questi materiali sintetici hanno ampi formati e rispondono a tantissime esigenze sia estetiche sia tecniche, coniugando le esigenze pratiche di pulizia e igiene. L’uso dei materiali naturali lo suggerisco per zone come l’attesa o la rivendita”.