Aveda lancia in aprile le iniziative per Il Mese della Terra. Per il 2016 si conferma la collaborazione con Oxfam e si aggiunge una novità: la cantante Chiara, madrina dell'edizione.
Gerardo Lionetti, General Brand Manager Aveda, con Chiara
Numeri non da poco, quelli dell'iniziativa Il Mese della Terra di Aveda: 10 anni a supporto di Global Greengrants, più di 38 milioni di dollari raccolti a livello internazionale fino a oggi, più di 50 mila euro raccolti da Aveda Italia insieme ad Oxfam l'anno scorso.
Nel 2016 le iniziative previste sono tante e Aveda le ha comunicate in un press day organizzato presso la sede di Milano dove ha presenziato anche Maurizia Iachino, presidente Oxfam Italia, con cui Aveda prosegue la collaborazione per incrementare la raccolta fondi per progetti a salvaguardia dell'acqua potabile in Haiti.
Fra i presenti, anche Chiara, una delle nuove voci del panorama musicale italiano, che in qualità di madrina della campagna contribuirà a dare più eco alla mission di Aveda e Oxfam.
Durante tutto il mese di aprile sarà possibile sostenere il mese della Terra su più fronti:
1. Donando 2 euro per ogni servizio colore prenotato nei saloni Aveda.
2. Prenotando una seduta di taglio o piega presso l'Aveda Education Center (via Turati 40, Milano – tel. 800301177).
Gli hairstylist Aveda, a fronte di una piccola donazione, saranno disponibili nelle date prefissate: 13 aprile dalle 10 alle 17; 14 aprile dalle 16 alle 21; 19 aprile dalle 10 alle 17; 20 aprile dalle 16 alle 21.
Sarà inoltre possibile sostenere il diritto all'acqua potabile partecipando alla Stramilano, la corsa podistica più importante della città, il 20 marzo 2016.
Infine, dal 1 aprile fino a fine di maggio, nei saloni Aveda sarà in vendita al prezzo di 12 euro la candela Light the Way in edizione limitata. Gli ingredienti che la aromatizzano sono raccolti nel villaggio di Umbari in India, il packaging è costituito da vetro riciclato al 100% e da una confezione esterna riciclata al 90%.
Il ricavato di tutte queste iniziative verrà devoluto ad Oxfam che, grazie alla raccolta di questi fondi, potrà rafforzare la capacità di portare acqua potabile ad Haiti. Verranno infatti installati almeno tre punti di distribuzione d'acqua per irrigazione della terra e uso domestico nel comune di Thomazeau; sarà costruita una cisterna per la raccolta d'acqua pluviale nel comune di Carnillon; sarà realizzato un pozzo nel comune di Fonds Verrettes che, grazie a una fontana pubblica, garantirà l'approvvigionamento idrico per circa 12.000 abitanti.
Chiara insieme a Maurizia Iachino, Presidente Oxfam Italia