7 Ottobre 2025

Caschetto asimmetrico: regole d’oro e a chi sta bene

Originale, sempre attuale e dalle mille interpretazioni: scopriamo con Matteo Susini le regole d’oro per realizzare un caschetto asimmetrico impeccabile e i criteri per capire a chi sta bene.


di Daniela Giambrone

Il caschetto continua a rimanere uno dei tagli di tendenza per questa stagione. Perché è comodo, è d’effetto e si presta a interpretazioni sempre diverse e originali, come per esempio quella del caschetto asimmetrico.

Quando si parla di taglio asimmetrico si intende che la testa non ha corrispondenze uguali di proporzione e lunghezze. Le caratteristiche che contraddistinguono un taglio asimmetrico sono:

  • diverse lunghezze nei perimetri
  • diverse lunghezze all’interno della forma (scalature e graduazioni)
  • diversi volumi, direzioni e texture”.

Così Matteo Susini, hairstylist e Creative Director di Loft Parrucchieri, spiega le caratteristiche generali che definiscono un taglio asimmetrico. Ma pensando in particolare a come rendere il caschetto asimmetrico dichiara: “è uno dei miei tagli preferiti, personalmente per renderlo asimmetrico gioco con le diverse lunghezze del perimetro, con le scalature e sposto i volumi per rendere l’asimmetria ancora più evidente”.

Dal punto di vista tecnico, quali sono le regole d'oro per realizzarlo in modo ineccepibile?

Dal mio punto di vista, le regole a cui mi affido sono una corretta diagnosi prima del taglio a capelli asciutti: analisi di texture, tipo di capello, attaccature, tipo di viso. Dopo di che, durante il taglio, mi affido molto alla tecnica unita alla creatività e ovviamente a un buon paio di forbici! Indispensabile il ritocco a capelli asciutti dopo la piega.

Quali sono i criteri per portarlo bene? Possiamo dire a chi sta bene e a chi no?

Il primo criterio per portarlo bene è sicuramente la personalità e la sicurezza della cliente stessa, che per prima deve sentirsi bene con quel taglio! Dopodiché si valutano questi elementi:

  • forma del viso
  • lineamenti
  • tipo di taglio (medio, lungo, corto)
  • tipo di capello (texture, fino, grosso, lunghezza).

Il viso ideale per il caschetto asimmetrico è il viso ovale o leggermente allungato, sarebbe meglio evitarlo su visi rotondi o su mascelle molto quadrate o pronunciate perché evidenzia gli eccessi. Riguardo al tipo di capelli, li preferisco fini e lisci.

Che variazioni di taglio e styling sono possibili?

La creatività unita alla tecnica gioca un ruolo fondamentale: una frangia piena, una frangia laterale, la posizione della riga, un volume più amplificato sono soluzioni che ci offrono delle variazioni sul tema e rendono unico il taglio.

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