Davines propone in Essential Haircare, una linea green chiara.
Packaging realizzati con il minimo indispensabile di plastica. Confezioni prodotte con plastiche ad uso alimentare, riutilizzabili come portaoggetti e vasi per piante.
In Davines è in vigore dal 2009 la Carta di Ricerca, una raccolta di linee guida per la sostenibilità – concetto assolutamente inscindibile da quello di bellezza, per l’azienda – che riguarda la formulazione dei prodotti ma anche il loro sviluppo.
Lo stesso packaging rappresenta un fattore significativo per la sostenibilità, e per questa ragione si ambisce alla creazione di confezioni il più possibile eco-sostenibili.
I punti cardine su cui si basa la scelta del packaging sono tre: l’utilizzo di meno materia prima possibile; l’impiego di materiale riciclabile; l’ottimizzazione della logistica e dei controlli qualità onde evitare sprechi.
Un esempio: la linea Essential Haircare per la cura quotidiana dei capelli, prodotta utilizzando solo energia da fonti rinnovabili, è realizzata con pack a ridotto utilizzo di plastica, ovvero la quantità minima che serve a contenere e proteggere la formulazione all’interno dei flaconi.
La linea Essential Haircare, insieme alle linee Davines più vendute – SU, more inside ed OI – può inoltre vantare un packaging a Impatto Zero®: progetto intrapreso con LifeGate otto anni fa per cui le emissioni di CO2 prodotte dai contenitori di queste linee sono state compensate mediante crediti di carbonio generati da interventi di creazione e tutela di foreste in crescita in Italia, Costa Rica e Madagascar.
Davines è stata la prima tra le aziende cosmetiche italiane ad aver aderito al progetto impatto Zero® e ha già contribuito a compensare le emissioni di 3.558.272 kg di CO2. Inoltre, ove possibile, utilizza solo il packaging primario in modo da eliminare le confezioni esterne in cartone. Quando indispensabili, vengono privilegiati materiali riciclati o compostabili, scegliendo tra quelli agevolmente separabili oppure realizzando imballi monomateriale.
In Davines, infine, è costantemente in atto uno studio attento sulle nuove regolamentazioni internazionali in materia di riciclo di materiali e una vigile osservazione delle innovazioni in termini di packaging.