Dal sistema tracciabilità Soil to Bottle agli impianti che permettono il riciclo dell’acqua: la storia di una delle aziende più attente al rispetto dell’ambiente.
Aveda è stata la prima azienda a firmare nel 1989 i principi “The Ceres” – organizzazione no-profit leader in materia di cambiamento climatico, scarsità d'acqua e altre sfide della sostenibilità – impegnandosi a migliorare attività ambientali riguardanti la protezione della biosfera, l’uso sostenibile delle risorse naturali, la riduzione dei rifiuti, la conservazione dell'energia, la creazione di prodotti e servizi sicuri.
“Aveda ha un sistema di tracciabilità Soil to Bottle (dal suolo alla bottiglia) che permette di verificare come ogni passaggio della filiera produttiva sia in linea con il massimo rispetto dell’ambiente, dal reperimento degli ingredienti fino al prodotto finito”, spiega Gerardo Lionetti, brand general manager Aveda Italia.
“Il nostro stabilimento produttivo ha una certificazione ISO 14001, impianti che permettono il riciclo dell’acqua, un'area alimentata da pannelli solari”. Aveda è stata inoltre la prima azienda a produrre con il 100% di energia eolica certificata sostenendo lo sviluppo dell’energia eolica rinnovabile e contribuendo a compensare le emissioni di carbonio nel corso del tempo.
“Il futuro vedrà la produzione di nuovi prodotti usando le bioplastiche, la diffusione sempre più ampia della campagna Mese della Terra (grazie alla quale ogni anno vengono raccolti cinque miliardi di dollari a favore del diritto all’acqua potabile), il rinnovamento della partnership con le popolazioni del Nepal”.