Una collezione che si ispira alla moda degli anni ’80 per parlare di emancipazione femminile, libertà di espressione e capelli oversize.
Fuseaux dai toni fluo spesso abbinati a minigonne, felpe XL, gonne a palloncino, scarpe da tennis o tacchi alti a V, capelli oversize, cotonati o lisci ma rigorosamente nei toni del rosso, del biondo e del nero. Gli indimenticabili Eighties hanno regalato momenti iconici nella moda e una libertà di espressione che ha consentito alle donne di calcare la strada dell’ empowerment creando look potenti, a tratti maschili.
Ed è proprio agli anni ’80 che si è ispirato Nikita Fisher, titolare insieme alla moglie del salone Palmer Fisher London, a quel periodo in cui si passava dal Power Suit – quel dress code che le donne in carriera attingevano dal guardaroba maschile, mascherando le proprie forme attraverso spalle larghe e tagli oversize – al body building che ebbe la sua massima espansione proprio in quegli anni.
“La mia idea era di prendere ispirazione dai dinamici anni ’80 e fonderli con un mood capelli più attuale e moderno – ha spiegato l’haistylist – Volevo creare una collezione che regalasse alle donne una sensazione di glamour e, al tempo stesso, di potere assoluto”. Lunghezze oversize o altezza spalle, rossi, neri o biondi che siano, i capelli di Femme parlano di movimento. Di onde, trucioli, frisé, increspature.
Credits Femme
Hair: Nikita Fisher, Palmer Fisher Londra
Photo: Katherine Boyle
MUA: Oliva Moss
