Sei modelle si sfideranno a colpi di shooting nelle più belle spiagge della Puglia. Abbiamo intervistato Marco Todaro che si occuperà dell’hairstyling.
Da Gallipoli a Punta della Suina, da Polignano a Mare a Torre dell’Orso: 6 modelle in viaggio per le spiagge più belle della Puglia con la terza edizione di Bikini Island. Resteranno a bordo di una barca per 10 giorni, dovranno imparare le leggi del mare e anche della convivenza. Al loro arrivo si sfideranno a colpi di shooting (uno al giorno): troveranno una troupe di fotografi, video maker, hairstylist e makeup artist, pronti per girare il loro servizio fotografico.
Il servizio fotografico sarà pubblicato su un importante magazine nazionale di moda, che consacrerà le tendenze del beachwear più glamour dell’estate 2017.
Ai casting, che si stanno svolgendo nei più rinomati beach club d’Italia, parteciperanno circa 500 concorrenti. I social ufficiali del programma (facebook e instagram) serviranno da “termometro” per la scelta definitiva delle 8 finaliste da parte della produzione.
Le quattro puntate di Bikini Island saranno trasmesse su un importante canale nazionale da settembre 2017.
Il team? La modella spagnola Gracia de Torres (presentatrice del programma), il fotografo Alex Belli (il suo studio fotografico AXB Factory a Milano è diventano in pochi anni un punto di riferimento per il mondo della moda), il make up artist Alessandro Filippi e il parrucchiere Marco Todaro, ideatore della tecnica di colorazione Arpège, il quale ci ha raccontato qualcosa in più…
“Mi occuperò dell’aspetto hair, curando le acconciature delle modelle per gli shooting fotografici. Sarà un’occasione per sperimentare il concetto dell’Arphair, legato a tutto ciò che è forma, ma anche del servizio del nostro salone Summer Ok: si tratta di uno styling effetto bagnato e croccante, ideale per l’estate, che realizziamo senza l’utilizzo del phon e della piastra calda”
racconta Marco Todaro, che per l’hairstyling delle modelle lavorerà insieme al suo team composto da: Vincenzo Castrovilli, Roberto Renna, Nicola Schingaro, Marilena Gallone, Niko Berardinetti e Giuseppe Fusco.
Quale la sfida più grande dal punto di vista del parrucchiere?
Cercare di essere in linea con le esigenze del fotografo: il fotografo assocerà delle parole chiave per ogni scatto (ad esempio dolcezza, sensualità, enigma etc); io e il mio team dovremo essere in grado di creare delle acconciature di carattere che esprimano il concetto della parola chiave. E poi ci saranno sicuramente problemi logistici perché capiterà di lavorare in contesti privi di alimentazione elettrica. La più grande sfida è cercare di ottenere il massimo anche con pochi strumenti a disposizione.
La cosa più stimolante?
Sarà quella di cercare di trarre vantaggio dalle condizioni atmosferiche naturali, come il vento e la luce.