24 Giugno 2025

Styling & Finishing

Sono davvero tante le tipologie di prodotti “creati per creare”, ma anche per rifinire e fissare l’hairlook. A dimostrazione di quanto lo styling sia importante: in salone e a casa.


Cosa sarebbero un taglio perfetto e un colore straordinario se tutto finisse lì, senza quello che abitualmente chiamiamo il servizio piega oppure lo styling? Certo perderebbero molto del loro appeal e potrebbero quasi passare inosservati.

Una considerazione che ne genera immediatamente un’altra: sarebbe possibile creare i più diversi hairlook che la moda suggerisce e che la donna sogna senza l’utilizzo dei prodotti di styling e finishing? La risposta è: no.

Ma, per quanto esperti del settore, è difficile immaginare come questo segmento della coiffure sia prolifico. Ce n'è davvero per tutti i gusti. Ecco perché la suddivisione in categorie è, come dire, virtuale. Quando parliamo di fluidi e sieri, ad esempio, uniamo sotto la stessa etichetta prodotti dalle performance più svariate pur essendo dotati di texture molto simili fra loro. Entrando nello specifico di ognuno, avremo però modo di approfondirne la funzione, lo stile per il quale utilizzarli, su quale tipo di capelli applicarli.

È interessante conoscere il parere degli acconciatori che introducono ognuno degli insiemi. Sono loro, infatti, ad usarli e a consigliarli alle clienti per la home routine, esaltando la propria professionalità e, perché no, incrementando il business del salone.

Cere, paste e gel

Introduce l’argomento Antonio Balasso, Echosline Hair Stylist Ambassador e titolare del salone Le Figaro Parrucchieri di Zanè (VI): “Le cere, le paste e i gel sono perlopiù prodotti unisex, ma di sicuro gli uomini preferiscono le paste e i gel, le donne le cere per la definizione. Si tratta comunque di tre tipologie molto adatte ai look di tendenza in questo momento: per gli uomini, le paste opache per dare sostegno a voluminosi ciuffi e il gel per il trend anni ’30, abbinabile all'effetto ‘barber’; per le donne, invece, meglio le cere che conferiscono lucentezza ai capelli lunghi”.

Chiediamo ad Antonio se il fatto che in qualche modo questi prodotti “sporchino” i capelli possa rappresentare un deterrente ad utilizzarli: “Le formulazioni di nuova generazione – risponde – contengono principi attivi e siliconi molto delicati, che riducono al minimo i residui. Quindi vengono usati e acquistati senza alcun timore”.

A proposito di acquisto, parlando di prodottidi styling/finishing in generale si può dire che la loro rivendita rappresenti un business per il salone? “Ogni taglio e ogni acconciatura hanno bisogno del prodotto specifico per durare, rendere al massimo e mettere in evidenza la propria particolarità anche quando il cliente realizza l’hairlook a casa. Quindi sì, sono sicuramente uno strumento di business”.

Pubblicità

Newsletter Estetica.it

Cerca su Estetica.it

0FollowerSegui
0FollowerSegui
0FollowerSegui

Ultime Novità

Collezione Signature 2025 di VOG

La collezione VOG 2025 Signature coniuga eleganza e minimalismo per offrire ai tuoi clienti tagli commerciali ultra-ispirati e di tendenza. Nel cuore di un'atmosfera minimalista...

Teddy Bear Brunette: l’abbraccio caldo del castano

Un tocco di luce tra bronde e cioccolato: potremmo tradurla come “castano orsacchiotto”, la colorazione brownie più trendy del momento. Tra le tendenze capelli 2025,...

La Camera Italiana dell’Acconciatura ricevuta in Senato: riconoscimento istituzionale per il settore

La Camera Italiana dell’Acconciatura è stata ricevuta al Senato della Repubblica dal Senatore Questore Antonio De Poli, in un incontro istituzionale volto a valorizzare...
Articolo precedente
Articolo successivo
Pubblicità
Pubblicità