Nei saloni gallesi Bauhaus, la sedia del silenzio, dedicata ai clienti che non vogliono sentire chiacchiere e rumori.
Uno dei segreti dei parrucchieri è quello di intrattenere i clienti. Per esempio con le ultime novità in fatto di modacapelli, ma anche il ristorante gourmet dove mangiare leccornie o pettegolezzi sulla commessa del negozio che ha appena aperto dietro l’angolo. Ma tutti i clienti vogliono essere inondati di parole? La risposta è, ovviamente, no. E allora come fare?
Ci hanno pensato i saloni britannici Bauhaus di Cardiff, introducendo la sedia del silenzio, dedicata ai clienti che vogliono rilassarsi, senza dialogare con il parrucchiere.
Il proprietario dei saloni Scott Miller ci ha raccontato che è un’opportunità per spegnere gli interruttori che ci collegano al resto del mondo e per ritagliarsi un angolo di pace e tranquillità. “Il nostro team è composto da conversatori brillanti, una caratteristica fondamentale per un buon hairstylist, e la maggior parte dei clienti arriva da noi anche per fare due chiacchiere. Ma abbiamo anche clienti che hanno una vita intensa e stressante: sono persone abituate a socializzare con le persone tutto il giorno e quindi necessitano di un po’ di tranquillità”.
Come funziona la sedia del silenzio?
Al momento della prenotazione, i clienti possono decidere se ricevere i servizi sulla sedia del silenzio, in un’area appartata, oppure nel salone principale. Ci sono alcuni clienti che preferiscono le chiacchiere, ma che ogni tanto prenotano la sedia del silenzio per ritagliarsi un momento di pace. Tutto dipende dal loro stato d’animo.
Credits
Photo: Natt Horwood