Intervista a Marta Robak, ambassador e creative director Kaaral Polonia. Focus: l'acconciatura da sposa.
Ci sono differenze dello stile bridal nei Paesi europei che lei ha visitato per lavoro?
Ogni stilista elabora lo stile esprimendo la propria creatività, fantasia e ispirazione. Per creare un’acconciatura da sposa perfetta, che sia l’espressione del gusto di chi la indossa ma anche di chi la crea, è importante guardare al vestito, al contesto in cui si svolge il matrimonio, all’emozione della cliente nel descrive ciò che vuole per il giorno del suo sì. Poi mettere insieme questi dati con l’esperienza e la professionalità di chi crea l’acconciatura. Un po’ come la sarta che deve cucire l’abito “bespoke”. Da qui partono le diversità di ogni paese, dove le culture e le tradizioni variano da regione a regione e influenzano il risultato finale.
Quali sono le tendenze più attuali e più apprezzate dalle sue clienti in salone per il giorno del sì?
La tendenza è sempre quella “classica”, un’acconciatura semplice, “less is better”, che metta in risalto la bellezza naturale e il fascino della donna senza eccedere nella costruzione ed elaborazione. È importante valorizzare i lineamenti del viso, l’incarnato e la naturalezza della sposa. Il compito dell’acconciatore è dare un tocco di originalità all’acconciatura, creando una forma perfetta e proponendo lo stile adatto… perchè ogni sposa vuole, in quel giorno speciale, avere un aspetto incantevole.
L’hairstyle per la sposa cambia di stagione in stagione oppure si mantiene su forme classiche e già sperimentate?
Personalmente ritengo che la base di ogni acconciatura da sposa sia classica. Di stagione in stagione ci sono i vari cambiamenti legati ai trend del momento, alle passerelle delle Fashion Week, ai look dello star system che vengono elaborati in chiave moderna ed adattati al weeding. Ricordiamoci che nel giorno delle nozze, la cosa più importante è la bellezza della sposa, che non deve essere nascosta da un’acconciatura troppo ricercata o sofisticata. C’è da dire, però, che non tutte le spose sono uguali ed è possibile avere richieste particolari da chi ha una personalità più estroversa… solo in quel caso il parrucchiere può ipotizzare qualcosa di più forte, marcato o artefatto, perché è il desiderio della sposa.
E gli accessori?
Un must indispensabile per le acconciature sono proprio gli accessori che non vanno dimenticati e che fanno la differenza. Accessori che cambiano insieme alla moda. C’è solo l’imbarazzo della scelta: diademi, corone, forcine, perline, fiori, cerchietti… in base al vestito e alla personalità della cliente possiamo scegliere quello giusto. In questo periodo va molto di moda la fascia, di solito bianca, anche se qualcuno osa con i colori; larga o stretta non fa differenza l’importante è che ci sia. Per chi ama gli accessori più forti, un diadema decorato con dei cristalli grandi, dorato oppure argentato, sicuramente renderà la sposa una vera principessa, come in una fiaba fantastica, e incanterà gli ospiti. Del resto il giorno delle nozze è vivere una fiaba dove il finale “dovrebbe essere”: e vissero tutti felici e contenti.
Invece per le spose più classiche, dal look naturale, si consiglia una corona di fiori freschi. Non dimentichiamo il velo: come quello di Grace Kelly o di Kate Middleton, due generazioni accomunate dalla stessa scelta!
Lei è responsabile del corso Kaaral “Ispirational Updo”. Come si sviluppa e in cosa si differenzia da altri incontri dedicati alla sposa? A cosa s’ispira per offrire ai suoi allievi un messaggio artistico e concreto al tempo stesso?
In Kaaral cerchiamo sempre di dare nuovi stimoli agli acconciatori. Che sia un corso colore o taglio, il nostro obiettivo è accrescere le capacità artistiche e le abilità dei parrucchieri stimolando la fantasia, l’immaginazione e la creatività. “Ispirational Updo” è un corso di due giorni tenuto presso la Kaaral Academy, rivolto a parrucchieri e collaboratori esperti che vogliono trovare nuove ispirazioni per i lavori di acconciatura. Durante il corso vengono presentati lavori frutto della ricerca moda e dei miei viaggi, poi si offre la possibilità di interpretarli secondo il proprio stile e considerando il paese di provenienza degli allievi. Lo scopo del corso è trasmettere il proprio know-how con una particolare attenzione alla ricerca dei dettagli e della precisione che sono alla base di una perfetta acconciatura da sposa e per le sessioni fotografiche dedicate al wedding.
Il suo consiglio ad un collega che si appresta a realizzare un wedding hair-look?
I capelli sono l’elemento base per le creazioni ed è importante che siano sani, curati e con un colore luminoso. Consiglio sempre in questi casi di fare dei trattamenti mirati ai capelli della sposa prima del giorno delle nozze. L’ispirazione si può trovare ovunque: nella natura, nell’architettura, nelle arti moderne e nella vita quotidiana. Se si è dei bravi osservatori, curiosi della vita e molto attenti ai particolari, le idee nascono facilmente: poi bisogna dare forma a queste idee. Per questo consiglio di leggere molto, di documentarsi sul passato, su quelle che sono state le icone della moda, di curiosare sul web tutto ciò che è legato al mondo del weeding e non solo per cercare nuove idee…
Molto importante il dialogo con la cliente. Discutere tutti i particolari: il mood del matrimonio, i colori, lo stile del vestito, la scelta degli accessori, il make-up. Capire cosa desidera la sposa, consigliare in caso di una scelta sbagliata o poco adatta a tutto l’insieme, cercare di accontentarla se possibile ma saper anche indirizzarla verso la scelta più idonea… L’acconciatore, del resto, è un consulente d’immagine. Ci deve essere una sinergia tra le parti per un risultato perfetto.
Credits
Hair: Marta Robak for Kaaral Polonia & Kaaral Creative Team