Spettacolarità e nuove vision moda nelle performance di stilisti italiani e stranieri.
Sotto l’egida di L’Oréal Professionnel, in collaborazione con le riviste Estetica/Zefiro e Maletti Group, il Cacf ha scelto il contesto del Cosmoprof per presentarsi in una veste completamente nuova e accattivante. Si è trattato del primo incontro 2013 con il Cacf che si è tenutoil 10 e 11 marzo al Teatro EuropAuditorium della Fiera di Bologna. Nel corso della “due giorni”, sono più volte intervenuti il segretario del Cacf Daniele Giacconi e il direttore artistico Maurizio Serretti, sottolineando gli obiettivi dell’associazione: ricerca, internazionalità, eccellenza. On stage anche Danilo Maletti, presidente dell’omonimo Gruppo.
Quale il leitmotiv delle performance dei big name chiamati dall’associazione per offrire una panoramica delle nuove tendenze? Certamente il prevalere della spettacolarità sul coté tecnico. A cominciare dalla presenza sul palco di Philippe Laurent che, a ritmo incalzante, ha realizzato le tre linee guida della collezione Haute Coiffure Française per la primavera/estate. Al messaggio p-à-p, è seguita l’esecuzione di acconciature “alta moda” con giochi di volumi e texture.
Di seminar show si può invece parlare per l’esibizione dei due rappresentanti del gruppo londinese I Worthington, che hanno offerto informazioni sulla loro metodologia di lavoro in merito alla collezione Kapsul, dedicata all’interpretazione uptodate di ispirazioni rétro. Numerosi i tagli eseguiti in diretta, tutti accesi da soluzioni cromatiche di forte impatto, e numerose le proposte avant-garde per serate eccentriche.
A chiudere alla grande la giornata di domenica èstato Salvo Filetti con la “mise en scene” degli “Oscar della bellezza”. “Perché – afferma l’hair designer– ogni donna deve poter vincere il suo personale Oscar”. Si alternano così il liscio in versione natural, design e flou, ma anche il mosso free, energy e curly, prima “schizzati” con maestria sulla lavagna, poi costruiti step by step in punta di forbice. Allure cinematografica, ma anche suggerimenti concreti per tante idee “very glam” da ricreare in salone.
Rimaniamo nell’universo Compagnia della Bellezza, ricordando il vulcanico intervento diRenato Gervasi, che – da insuperabile life design qual è – ha saputo trascinare la platea verso orizzonti personali e professionali positivi ed energetici. Non è mancato il ringraziamento di Renato ad Estetica, a Luca Pissimiglia, per lo spazio che Estetica.it dedica alla rubrica “Il Salone Vincente”.
Anticipazioni fashion alla ribalta con il Trend Style Live, condotto dall’esperta d’immagine Maria Grazia Longhi, che ha illustrato i mood emergenti, e da quattro ambasciatori L’Oréal Professionnel, che li hanno tradotti in modacapelli. Gianfranco Moreschi offre la propria visione del trend audace, grafico e rétro Meraviglia, mentre Silvia Panariello di Hair Studio’s esprime tutto lo spirito couture del filone Naturalia. Gianfranco Boccanelli del gruppo Kaminoke “racconta” la sofisticazione di Rinascita e Massimo Mugnai di MF Parrucchieri il mix di culture dello stile Urban Group.
A chiudere i lavori, Dessange, presente con alcuni esponenti della sua equipe creativa. Show allo stato puro, declinato in tagli e colori eseguiti dal vivo mentre sul palco sfilano fascinosi look preparati nel backstage. Prêt-à-porter e acconciature per occasioni speciali si mescolano armoniosamente, proprio come avviene in salone. Inconfondibile e suggestivo il quadro finale, inno a un’eleganza senza tempo.