24 Giugno 2025

Wella: oggi e domani

Progetti a medio termine ma anche bilancio di un 2012 focalizzato molto sul colore con il lancio di Illumina Color.


E poi, servizi, education, new technologies. Abbiamo intervistato Sylvie Moreau e Kevin Otero, rispettivamente general manager e vice president Global Operations, Wella, Salon Professional Division.

SYLVIE MOREAU – GENERAL MANAGER, WELLA, SALON PROFESSIONAL DIVISION

Quale è la sua visione del colore?
Wella è conosciuta per la sua eccellenza nei colori ed è considerata un must da molti tra i maggiori coloristi. Il nostro obiettivo è portare Wella Color, e di conseguenza i servizi offerti nei saloni, a un nuovo livello in termini di risultati cromatici, opportunità creative e soddisfazione della clientela. Intendiamo sorprendere stilisti e clienti inventando tutti quei prodotti e quei servizi che auspicavano ma che ritenevano impossibili da realizzare! E, in base ai riscontri iniziali, è ciò che abbiamo potuto evidenziare con Illumina. Penso che soddisfi davvero tutte le condizioni. Ora stiamo lavorando sui servizi di colorazione: Color ID di Wella Professionals rivoluzionerà le modalità di applicazione multitono nei saloni.
Avete brevettato Color ID?
Certamente. Il confronto interno è stato breve: come riuscire a mettere due colori uno accanto all’altro evitando sbavature, senza utilizzare stagnole né separatori? È stato un duro lavoro, ma ce l'abbiamo fatta, ottenendo i medesimi risultati cromatici a cui i coloristi erano abituati con Koleston Perfect o Illumina.
Quali sono le principali tendenze del mercato oggi?
La prima delle grandi tendenze è legata al fatto che le persone sono pronte a tutto pur di apparire belle. Come superare quindi i limiti della bellezza fisica? Uno degli ambiti di ricerca in cui siamo impegnati attivamente riguarda proprio le trasformazioni cromatiche oggi ancora impossibili (come l’efficace colorazione su soggetti asiatici). E poi, la prevenzione della calvizie e il rallentamento della comparsa dei capelli grigi.
L’altra delle principali tendenze è che l’immagine che andiamo a creare rappresenta un capitale sociale: le persone sono più consapevoli di ciò che rappresentano agli occhi del mondo che le circonda, in particolar modo a quelli del mondo digitale. È un invito al settore e agli stilisti ad andare oltre il concetto di capelli, per diventare consulenti d’immagine in grado di proporre una galleria di personaggi a cui è possibile ambire. Questo ci stimola a occuparci di tutti gli aspetti digitali della consulenza, di realtà virtuale, ma anche dello sviluppo di una serie di prodotti che consentano tali trasformazioni. E se stasera potessi esibire una chioma color biondo pesca e domani in ufficio un look grigio cenere? E' una tendenza che ci obbliga a ripensare il concetto di tempo.
Parliamo di servizi: quale posto occupano nelle strategie di Wella?
Per noi il servizio è tutto. Prima di entrare a far parte del team Wella cinque anni fa, sono stata beauty manager per P&G. Il più grande cambiamento della mia vita professionale avvenne quando mi resi conto che, all’interno della catena del valore, il ruolo che ricopriamo è relativamente piccolo rispetto a quello degli stilisti: sono loro a investire maggiormente nei saloni, nelle assunzioni e nella formazione, e sono loro a trascorrere più tempo sui capelli. Il nostro ruolo è garantire un elevato livello di servizi. È necessario servire i nostri partner in modo impeccabile, affidabile e puntuale. Al mio team continuo a ripetere: “Ricordate: il nostro lavoro è proporre grandi marchi, prodotti, servizi e programmi agli addetti vendite e agli educatori, che a loro volta li proporranno ai saloni e questi alla clientela”. Tutto rimanda ai servizi.
Un messaggio che P&G vuole trasmettere agli acconciatori?
Penso che quella dell’acconciatore sia una delle professioni più belle al mondo. E non credo che sempre gli stilisti comprendano a fondo che il loro lavoro è oggi uno dei pochi a essere ancora manuale e completamente su misura. Nella nostra vita è quasi tutto industriale. La moda è industriale! Persino un intervento di chirurgia cardiovascolare può essere effettuato al computer. Gli acconciatori hanno tra le mani un’autentica ricchezza e sarà sempre così. Sono insostituibili. Una macchina non sarebbe in grado di fare il loro lavoro, così come non è possibile de-localizzarlo. Grazie a loro, la bellezza è ancora “fatta a mano”. E questo la rende l’arte più splendida e duratura!
Estetica è stata media partner di “Grazie di cuore, mamma” alle Olimpiadi di Londra e del lancio di Illumina Color: un bilancio di quella esperienza?
Si è trattato di una scelta naturale: Estetica è il più grande network a livello globale, riconosciuto e presente ovunque, proprio come Wella. Il progetto “Grazie di cuore, mamma” in occasione delle Olimpiadi, ha rappresentato un’avventura straordinaria. Il programma stesso costituiva una grande idea, resa ancora più bella dal ringraziamento rivolto alle mamme e dalla partecipazione di diversi stilisti, una sorta di celebrazione dell’Eroe dietro l’Eroe. La presenza di Estetica a Londra e la collaborazione diretta con il nostro team nello studio Wella ci ha fatto sentire come un’unica, grande famiglia. È stato semplicemente magico, qualcosa di indescrivibile!

KEVIN OTERO -VICE PRESIDENT GLOBAL OPERATIONS, WELLA, SALON PROFESSIONAL DIVISION

Un bilancio 2012 per il settore e per Wella?
Per i saloni con i quali collaboriamo, il 2012 sembra chiudersi come un anno molto duro in termini economici. Dal 2009 abbiamo iniziato a implementare in nove paesi uno studio specifico sui saloni: analizziamo la quantità di servizi offerti, il numero di clienti, i trattamenti più richiesti e altri elementi… I dati raccolti nel maggio 2012 hanno dimostrato come la clientela femminile è in netta diminuzione in otto dei nove paesi monitorati, ad eccezione della Gran Bretagna. Gli altri otto paesi che teniamo sotto controllo sono Brasile, Cina, Germania, Italia, Giappone, Russia, Spagna, Stati Uniti. Poiché le donne sono le maggiori frequentartici dei saloni, il calo riguarda anche alcune delle aree chiave, come il colore. Anche la richiesta di questo servizio è in calo in tutti paesi (ancora una volta Gran Bretagna esclusa). In due paesi, poi, il calo è stato particolarmente forte: '11% in Grecia e 14% in Spagna.
Si tratta certamente di un segnale d'allarme in questi paesi per l'intero settore. Tuttavia riteniamo di poterlo trasformare in un’opportunità di supporto ai nostri saloni per aiutarli a crescere persino in tempi duri come quelli che stiamo vivendo. Attualmente la nostra gamma di servizi offre diversi punti di forza. E non potrebbe esserci momento migliore per lanciare Illumina Color, un’autentica opportunità per i saloni di compensare queste difficoltà con un trattamento di altissimo livello. Da un primo riscontro, emerge come i saloni che hanno adottato Illumina stiano invertendo il trend negativo. Ci stiamo comportando molto bene. Considerando che il nostro anno fiscale è iniziato lo scorso luglio, siamo cresciuti nella maggior parte delle regioni, più precisamente in 16 dei 20 maggiori paesi in cui siamo presenti. Ci prepariamo quindi a vivere un ottimo avvio di 2013 e siamo decisamente ottimisti per il futuro.
La formazione è un aspetto molto importante per P&G Salon Professional ed è fondamentale per l’intero settore. Progetti Wella in cantiere?
La formazione rappresenta certamente il fulcro del settore. Ed è quello che consente agli acconciatori di applicare determinate tariffe. E fa la differenza tra una confezione di colore del valore di 7 euro e un servizio offerto a 70 euro. La formazione è davvero importante. E' un’area che riteniamo strategica, su cui continuiamo a investire e in cui abbiamo già registrato ottimi progressi. Per questo motivo abbiamo acquisito una nuova global leader – Michelle Mason – e abbiamo investito notevolmente in altre risorse per continuare a crescere in questo ambito. Sono molto felice di poter contare su Stephen Moody di Sassoon come nuovo preside della nostra accademia. Insieme a John Guest, anch’egli a lungo con Sassoon e ora responsabile dello sviluppo di nuove tecniche di colorazione in India, Singapore e in altre regioni asiatiche, ci aiuterà a innalzare ulteriormente il livello del nostro staff formativo interno e dei nostri stilisti partner. Siamo decisamente entusiasti di avere attratto top talent di simile spessore.
Stiamo continuando anche a investire nello sviluppo di altri supporti educativi. Ad esempio, nel 2012 tre dei nostri Studi sono stati rinnovati. Abbiamo potenziato lo Studio di Berlino e quello di Milano, e abbiamo aggiunto un nuovo centro in India, a Delhi. Tutti dispongono delle più recenti e innovative tecnologie formative, che consentono di presentare le diverse tecniche in modo più accattivante e di promuovere nuove collaborazi

Pubblicità

Newsletter Estetica.it

Cerca su Estetica.it

0FollowerSegui
0FollowerSegui
0FollowerSegui

Ultime Novità

Collezione Signature 2025 di VOG

La collezione VOG 2025 Signature coniuga eleganza e minimalismo per offrire ai tuoi clienti tagli commerciali ultra-ispirati e di tendenza. Nel cuore di un'atmosfera minimalista...

Teddy Bear Brunette: l’abbraccio caldo del castano

Un tocco di luce tra bronde e cioccolato: potremmo tradurla come “castano orsacchiotto”, la colorazione brownie più trendy del momento. Tra le tendenze capelli 2025,...

La Camera Italiana dell’Acconciatura ricevuta in Senato: riconoscimento istituzionale per il settore

La Camera Italiana dell’Acconciatura è stata ricevuta al Senato della Repubblica dal Senatore Questore Antonio De Poli, in un incontro istituzionale volto a valorizzare...
Pubblicità
Pubblicità