Un compleanno importante quello che Müster & Dikson ha celebrato in occasione del Cosmoprof Worldwide Bologna 2025. Una vera e propria festa, per celebrare una storia importante fatta di valori famigliari, etica del lavoro e sguardo verso il futuro.
Sessant’anni rappresentano un traguardo importante, ma anche un’opportunità per guardare con consapevolezza al percorso fatto e a ciò che ci attende. La festa organizzata da Müster & Dikson in occasione del suo 60°anniversario è stata proprio questo: un momento per ritrovarsi, riflettere e celebrare insieme una storia fatta di impegno, passione e crescita condivisa.
In questo video è racchiusa tutta la loro storia.
L’evento, pensato per essere qualcosa di più di una semplice ricorrenza aziendale, ha voluto dare risalto al valore delle relazioni costruite nel tempo, alla fiducia dei clienti e all’impegno costante verso l’innovazione nel settore dell’hair & beauty professionale.



Uno spettacolo suggestivo
Tra i momenti più suggestivi della serata, lo spettacolo di “sand art“, che ha saputo raccontare in modo poetico e visivo il cammino dell’azienda: immagini che prendevano forma in tempo reale, disegnando con la sabbia la storia di Müster & Dikson — dalle origini nel 1965, grazie alla visione di Franco Colombo e Piera Prandoni, fino al presente, con una presenza consolidata in oltre 70 Paesi nel mondo.
La celebrazione è stata anche l’occasione per dare spazio al passaggio generazionale, con Roberto, Nadia e Riccardo, che oggi guidano l’azienda mantenendo saldi i valori fondativi, ma con uno sguardo rivolto verso il futuro. Un futuro che si costruisce su nuove sfide, innovazione continua e attenzione alle persone: collaboratori, clienti, partner.

Come ha sottolineato Iktimal El Morhabi, Direttrice Marketing di Müster & Dikson:
“In un’atmosfera raccolta ma coinvolgente, la festa è riuscita a unire emozione e concretezza, restituendo a tutti i partecipanti il senso di appartenenza a un progetto che, dopo sessant’anni, continua a crescere con la stessa energia delle origini.”