Si è da poco conclusa la settimana del design a Milano, qui una selezione di novità per arredare il salone con qualche pezzo del momento.
I dettagli sono importanti, lo sappiamo. Gli accessori possono personalizzare un outfit, così come i complementi d’arredo possono aggiungere un twist in più all’atmosfera in salone. Per cambiare mood a volte basta introdurre un solo pezzo nuovo e l’immagine del salone si trasforma. Per chi è alla ricerca del dettaglio design che fa svoltare, ecco la nostra selezione di novità avvistate alla Milano Design Week, pensate per le aree comuni, dove non è necessario rispondere a requisiti tecnici e professionali.
Per una sala attesa accogliente
L’ingresso in salone è importante, è quella zona dove la cliente deve sentirsi a suo agio e confortevole. In linea con lo stile scelto per il salone, non può mancare una seduta comoda nell’area attesa che inviti al relax.
Se si punta sul colore e un’atmosfera dinamica il divano firmato Marcantonio è l’ultimo arrivato nella collezione Filicudi di Qeeboo. Sgargiante e dal design primaverile, è perfetto per ambienti saturi, vitaminici e minimal.
Per chi punta invece alla comodità senza compromessi la poltrona Haybale con poggiapiedi di Nicholas Baker per Moooi trasforma le balle di fieno accatastate in una scultura di comfort. Ispirato ai ricordi d’infanzia della vita contadina, Baker progetta un sistema di sedute modulari: i cuscini trapuntati, fissati con cinghie di grande impatto, in diverse varianti di colore, presentano un’estetica informale e invitante.
Per chi ha ricreato in salone un’atmosfera da appartamento privato, la poltrona WARM-01 di DAFT about DRAFT rievoca momenti felici di vita quotidiana come rilassarsi leggendo un libro o bevendo una bevanda calda. L’importante schienale, le dimensioni significative, i piedini leggermente inclinati verso l’esterno regalano alla seduta un’aria piacevolmente rétro.
Per illuminare con originalità
La luce ha una grande importanza negli ambienti, soprattutto quando è necessario creare atmosfere evocative e confortevoli.
Se il salone punta a un’immagine elegante Coralia, la nuova collezione di lampade a sospensione in vetro soffiato firmata Fuksas Architects per Venini, aggiunge un punto di magia. Omaggio alla bellezza del mare e alle forme organiche che lo popolano, la collezione si compone di tre diverse dimensioni. Il diffusore è realizzato interamente a mano.
Chi ama le reinterpretazioni del classico, trova nel lampadario Allumette, disegnato da Francesca Lanzavecchia per Foscarini, il giusto equilibrio fra eleganza e innovazione. Il rigore formale dello chandelier qui scopre un nuovo equilibrio. Il risultato infatti è una composizione scultorea ma dinamica in cui una serie di bracci asimmetrici di diverse lunghezze e geometrie si innestano sul corpo centrale, in una disposizione non prevedibile. Ad aggiungere elementi di stupore sono le varie colorazioni in cui è disponibile, fra cui un blu elettrico audace.
Ironica e tecnologica al punto giusto, Shhh! è la nuova lampada a sospensione presentata a Euroluce 2025 firmata da Ingo Maurer, che continua la sua esplorazione combinando ironia, tocco poetico e sperimentazione. Questa volta la lampadina è associata a un oggetto inaspettato: un paio di cuffie antirumore che la avvolgono, come a proteggerla dal frastuono del mondo. Un punto luce che è anche un punto di attenzione capace di caratterizzare gli ambienti in stile informale e industriale.
