24 Giugno 2025

Biondo superstar

Artègo

Una persona su venti ha i capelli biondi naturali.


Di sicuro questo colore dei capelli qualcosa di speciale deve averlo davvero, se si sono detti e scritti fiumi di parole. Se per spiegare le sue svariate simbologie si scomodano psicologi ed esperti del costume. Se almeno una donna su tre – dal Mediterraneo agli Usa – sceglie una chioma chiara. Perché in realtà dire biondo significa dire bionde. Le donne che “gli uomini preferiscono”, quelle che si fanno guardare, quelle su cui si costruiscono infinite fantasie. Donne che, com’è successo ad Alfred Hitchcock, possono diventare una vera ossessione. Bionde speciali, le sue, tanto diverse dalle bambole supersexy di un’altra iconografia. Algide ed enigmatiche, si dice.

E oltre al biondo totale e ostentatamente finto, di recente rintracciabile sulle passerelle fashion ma soprattutto nelle collezioni degli hairstylist avant-garde, magari in versione più curata, c'è un altro supertrend del momento: quello dei giochi di tonalità, verticali o orizzontali, perlopiù d’ispirazione “naturale”.

Qualunque sia l’effetto biondo che ogni donna sente suo, mai come in questo caso due sono gli elementi imprescindibili: la professionalità dell’acconciatore e la qualità dei prodotti. E partiamo proprio da questi ultimi, con quella che è certamente una delle più interessanti innovazioni presenti oggi sul mercato: Inoa UltraBlond di L’Oréal Professionnel.

Inoa Ultra Blond
Dopo la colorazione a base di olio Inoa, L’Oréal Professionnel ha chiesto ai ricercatori una ulteriore sfida: trasferire la tecnologia ODS2 che la caratterizza, e tutti i suoi vantaggi, nelle colorazioni superschiarenti. È nato Inoa UltraBlond, di cui ci parla Francesco Calutas, direttore tecnico e laboratorio prove L’Oréal Produits Professionnels Italia: “È davvero giusto parlare di sfida o, meglio ancora, di sfida vinta e su più fronti. Bisogna innanzitutto dire che la tecnologia Inoa ODS2, ‘Sistema di Diffusione ad Olio’, è la sola che utilizza il potere dell’olio al 60% in un tubo di colore da 60 grammi, per massimizzare l’azione del sistema di colorazione/schiaritura. L’olio è presente anche nell’Oxydant Riche UltraBlond a 30 e 40 volumi in percentuale del 50%”.

Quali le funzioni dell’olio?
La prima è quella di veicolare e favorire la penetrazione degli agenti coloranti all’interno del capello, senza il bisogno di ammoniaca. Inoltre l’olio riveste la fibra capillare e aiuta a preservarne lo strato protettivo naturale, conferendogli nutrimento e idratazione durevoli.

Come si possono definire, sotto il profilo estetico, i biondi realizzati con Inoa UltraBlond?
Chiarissimi, ultraluminosi e uniformi. Al potere schiarente si unisce infatti un importante potere neutralizzante, che rende questi biondi estremamente puri, privi di aloni o barrature, soddisfacendo la principale aspettativa delle clienti del salone d’acconciatura. Tengo infine a sottolineare che con Inoa UltraBlond è possibile realizzare qualunque servizio tecnico, dai biondi totali e monocromatici agli effetti parziali tanto di tendenza in questo momento.

Decolorazione? No problem
Parlando di biondo, la decolorazione è certamente un servizio da cui non si può prescindere.
Ma di cosa si tratta esattamente? Lo chiediamo ad Elena Pisanelli, responsabile del centro tecnico Revlon Professional: “Cerco di rispondere semplificando. La decolorazione, totale o parziale, consiste nell’azione dell’ossidante sulla melanina (pigmento naturale al quale si deve il colore dei capelli) allo scopo di ridurla o eliminarla per avere un fondo sul quale poi neutralizzare i sottotoni – che possono essere rossi, arancio o gialli, a seconda della base naturale – con una colorazione o un superschiarente. Più o meno identica l’operazione che chiamiamo decapaggio, mirata ad eliminare il colore cosmetico per sostituirlo con un altro”.

Esistono casi in cui la decolorazione è sconsigliabile?
Il parrucchiere dovrebbe saper dire no quando i capelli sono colorati artificialmente in tonalità molto scure, e consigliare una schiaritura graduale per arrivare nel tempo al colore desiderato. Le quattro tipologie di decoloranti che Revlon Professional ci mette a disposizione con la sua linea Blondes – differenziati per performance e potere schiarente in base alla tipologia di capelli, al servizio tecnico da effettuare e ai risultati che si vogliono ottenere – sono in grado di rispondere a tutte le esigenze dell’acconciatore. Va anche detto che, affinché questi svolgano correttamente il loro compito, è proprio l'hairstylist a dover dare il massimo in termini di diagnosi e di controllo del processo di schiaritura.

A proposito di acconciatori, quali sono le soluzioni cromatiche che proponete oggi ai vostri partner?
Praticamente archiviata la mèche classica, abbiamo studiato look naturali con punte più chiare e radice ad effetto ricrescita, striature californiane che valorizzano l’incarnato e piacevoli mix di velature giocate con più toni di biondo.

Torniamo ora alla differenziazione dei prodotti, che sembra essere uno degli impegni attualmente più perseguiti da parte di molte aziende. Lo conferma Lidia Idà, responsabile marketing di Kléral System: “Il nostro obiettivo è fornire ai coloristi molteplici soluzioni, offrendo sicurezza dei risultati, affidabilità e unicità. Per eseguire decolorazioni medie, forti e mèche, proponiamo le polveri finemente atomizzate Platinker e Tricosystem, mentre Cremdecò – ideale per mèche, colpi di sole, bagni di luce e decapaggio di colorazioni cosmetiche – è nata come valida alternativa alle polveri. Abbiamo anche voluto lanciare un decolorante senza ammoniaca, Pure, dalla formulazione particolarmente dolce
e innovativa. Tutti si avvalgono di una combinazione di sostanze emollienti, protettive e condizio­nanti per garantire trattamenti sicuri e massima protezione del capello, che assume un aspetto lucente, morbido, estremamente cosmetico”.

Ma cosa rappresenta la decolorazione come servizio nell’universo coiffure? Ne parliamo con Gianluca Montebello, titolare del salone Stile Donna by Gianluca di Spoltore (PE) e responsabile stilistico Italia Kaaral: “Una grande opportunità – risponde – tanto per noi acconciatori quanto per le aziende, perché riguarda una fetta non trascurabile di clientela. Trattandosi di prodotti molto tecnici, è però fondamentale la preparazione del professionista in questo ambito, in modo da rassicurare la cliente su eventuali paure che derivano dal passato, un po’ come accade per la permanente. Ad esempio, le si può spiegare che un decolorante a 10/20 volumi può essere addirittura più ‘tranquillizzante’ rispetto a un superschiarente a 40 volumi. Inoltre la decolorazione è in grado di assolvere a molte funzioni, fra cui correggere un colore troppo scuro o rimediare a una tonalità che non piace. Senza trascurare ovviamente l’aspetto moda. Da un paio di anni, infatti, sono di grande tendenza in tutte le stagioni i biondi pieni, totali, che possono essere neutri (ovvero senza tendenze né al grigio né al dorato) oppure platino, realizzabili esclusivamente attraverso la decolorazione. Una soluzione molto interessante e sofisticata su capelli extra-short, da personalizzare ulteriormente sulle medie lunghezze con piccole ciocche a contrasto nelle tonalità dei viola tenui, dei blu, dei verdi. Devo dire che, grazie a Kaaral, disponiamo di ottime basi decoloranti, che poi tonalizziamo con i superschiarenti Bacò, secondo il gusto e le caratteristiche della cliente”.

Ispirazione natura per nuove tecniche
Nel mondo della coiffure, il fermento creativo non ha davvero limiti. Ne abbiamo avuto la controprova, se mai ce ne fosse stato bisogno, proprio parlando di biondo con alcuni
acconciatori. Al di là dei vari servizi e delle diverse tecniche che ciascuno di loro ha messo singolarmente a punto o propone in quanto testimonial di un’azienda, c’è un elemento comune che va sottolineato: per tutti, l’ispirazione arriva dell’osservazione della natura e dalla volontà di riprodurla.

“E la natura – dice Maurizio Contato, titolare dell’omonimo salone ad Alessandria e direttore creativo colore Wella Professionals – è fatta di sfumature che noi oggi reinterpretiamo con la tendenza Luci&Ombre, lanciata di recente da Wella Professionals e tradotta in tre servizi colore dove le nuance chiare sono sempre presenti. Heritage, adatto a tutte le lunghezze, utilizza la colorazione Illumina Color per rivoluzionare.

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