Ogni anno il festival musicale che si tiene nella Coachella Valley lancia e conferma tendenze, tanto musicali quanto di total look. Qui i 5 hairtrend che abbiamo individuato.
Partecipare al festival musicale che si tiene ad aprile nella valle di Coachella, in California, significa partecipare a uno degli eventi trendsetter a livello globale. Nei due weekend in cui si tiene la kermesse – quest’anno il 12-14 e il 19-21 aprile – confluiscono infatti celeb, persone comuni, artisti e chi più ne ha più ne metta per assistere ai concerti, ma soprattutto per partecipare al clima rilassato e festaiolo di quei giorni.
Inevitabile che il festival diventi anche una vetrina internazionale di look particolari, dove i capelli giocano un ruolo importante. Per questa edizione abbiamo individuato 5 hairtrend da festival che anticipano il mood estivo e che possono essere indossati anche in tante altre occasioni all’aperto. Spoiler: capelli lunghissimi isono il comune denominatore.
I capelli sciolti e lunghissimi
Siamo oltre l’effetto sirena. Moltissime delle celeb che si sono esibite sul palco, ma anche molte delle spettatrici sull’erba, hanno sfoggiato chiome degne di Raffaello. E chi non aveva le lunghezze naturali ha fatto ricorso a extension adeguate. Il risultato sono capelli XXL ad altezza gluteo se non oltre, con riga centrale o laterale, degna di nota quella sinuosa di Ice Spice e punte in libertà.
I cap(p)elli da cow girl
Ne avevamo già parlato a proposito dei texan hair, ma Coachella ha dato la sua benedizione confermando una tendenza filo-cowboy. I capelli sono lunghi, mossi da una leggera increspatura, in un bel biondo texano come li ha portati Paris Hilton. Ma sul colore non c’è un codice preciso. Megan Fox per esempio ha indossato extension lunghissime color turchese, abbinati alla pietra preziosa che domina il cappello. Altra variante possibile è quella che abbina il famoso copricapo a trecce con i ricci francesi.
I raccolti fantasiosi
Sebbene quest’anno il capello sciolto sia tornato a riprendersi la scena, rimane l’attrazione per i raccolti, che approfittano del trend extra long. Ecco allora che arrivano le doppie code o il doppio bun anni Novanta, ad esempio come li ha indossati Gewn Stefani con i No Doubt, oppure le trecce laterali che si rinnovano grazie a una chiusura con elastico all’origine e proseguono poi lunghe lunghissime, come le ha portate Young Miko. Gli intrecci estrosi sono stata la scelta anche per Chloe Bailey, che si è fatta forte dei sui capelli etnici per creare una treccia con partenza adesa alla testa, chiusura a metà e lunghezze voluminose lasciate libere.
I corti spettinati
Nonostante il lungo imperante, anche il corto ha fatto la sua comparsa. Medio o super short, è stato indossato con la stessa texture sfilata e scomposta, per creare dinamismo, lasciare esprimere i riflessi colorati e adeguarsi al mood dance dell’evento. Che può prestarsi perfettamente anche per look estivi in occasioni a bordo piscina o sulla spiaggia.
Dai look extra lunghi ai cortissimi
Portiamo ancora due esempi che hanno aumentato la varietà degli hairtrend da Coachella. Sul lungo, Lana del Rey ha portato la propria interpretazione: onde da diva, a differenza delle beach waves che hanno spopolato, confermando che anche per l’estate e anche per occasioni dinamiche il mosso morbido è al posto giusto. Al suo opposto, Doja Cat si è esibita con un buzz cut platino ricco di grinta. E che nessuno dica che non era femminile.