Per chi se lo stesse chiedendo, no, non viviamo in un mondo di bob. Se il taglio medio imperversa, il lungo resiste e con onore. Ne parliamo con l’hairstylist.
Il bob vince facile. Ce lo conferma anche Matteo Susini, fondatore e direttore creativo di Loft Parrucchieri: “è ormai un cult della coiffure perché è un taglio che valorizza il volume, i lineamenti del viso e non è così corto da scoraggiare il tentativo di provarlo. È un po’ come la collana di perle… un gioiello unico e sempre di moda!”
Grazie alla sua versatilità e ai numerosi esempi di ispirazione che ritroviamo nel corso della storia della coiffure – da Coco Chanel a Raffaella Carrà, fino ai giorni nostri – il taglio medio non perde il suo smalto, ma c’è vita oltre le clavicole. Il 2024 offre tanti spunti anche per chi rimane affezionato alle proprie lunghezze o per chi sta pensando di imbarcarsi nell’avventura del lungo.
“I capelli lunghi non sono mai fuori moda” continua Susini “perché sono sinonimo di sensualità e femminilità. Inoltre, sono indubbiamente molto pratici: basti pensare alla coda di cavallo che tutte le donne indossano nelle più svariate occasioni, o alle mille possibilità di acconciature diverse che si possono realizzare”.
I trend 2024 per i capelli lunghi, in sintesi
La tendenza del 2024 è verso l’XXL: se li portiamo lunghi, che lunghi siano! Focus sulla naturalezza e su un aspetto sano e rigoglioso, abbinando styling lisci o mossi da onde morbide. Risultati che si ottengono facendo uso di prodotti styling adeguati. Parallelamente, il mood a livelli contagia anche il lungo: quando si vuole dare personalità a un taglio lungo ma si preferisce non eccedere nell’XXL, la scalatura rimane la soluzione migliore.
Più capelli lunghi per tutti?
“In generale, quasi tutte le donne hanno portato i capelli lunghi nella loro vita” riflette Susini. Ma c’è un criterio per capire quando portarli lunghi, una volta usciti dall’adolescenza? “I capelli lunghi in generale stanno bene a gran parte delle persone, si adattano alla maggior parte dei lineamenti del viso. Tendo a sconsigliarli alle donne non molto alte, perché potrebbero costituire un elemento di squilibrio nelle proporzioni dell’intera figura. I capelli lunghi portano l’attenzione verso il basso, per lo stesso motivo come regola generale non li suggerirei a persone over 70, perché hanno l’effetto di appesantire il viso. Infine, anche chi ha i capelli bianchi naturali a mio avviso deve ponderare bene se tenerli lunghi”.
Una questione di dedizione
“I capelli lunghi hanno molti pro: sono comodi, versatili e di sicuro impatto” commenta Susini. Risolvono con facilità i bad hair day grazie a raccolti, semiraccolti e intrecci. E sicuramente una lunga cascata di capelli lucidi e sani diventa un punto di attenzione forte. Qual è il rovescio della medaglia? “A mio parere il contro più grande è la manutenzione: i capelli lunghi vanno tenuti in ordine altrimenti, invece che donare bellezza, danno una sensazione di trascuratezza. Quindi colore, pieghe e prodotti giusti sono di fondamentale importanza”. Oltre a una serie di attenzioni per evitare le doppie punte o gli effetti negativi degli agenti atmosferici, per esempio, che su lunghezze maxi si notano più facilmente.