Energici e dal forte impatto visivo, i capelli bicolor si confermano tra gli hair trend in corso. Perché questo successo? Perché sono versatili, di grande carattere e, sorpresa, sanno essere molto eleganti.
Bicolor, ma anche gemini hair, color block, skunk hair. Tutte definizioni per indicare quei capelli che portano contemporaneamente due colorazioni nette e contrapposte. Un hairlook adatto alle personalità forti e che in queste ultime stagioni è tornato, complici alcuni esempi celebri – l’ultimo in ordine di tempo è quello di Miley Cyrus – insieme alla nostalgia Nineties.
Come scegliere le colorazioni per i capelli bicolor
Ciò che rende interessante questo look è l’abbinamento audace delle tinte. Si può optare per il biondo platino abbinato al nero, come negli skunk hair, oppure accostato a colori pastello, come nel caso del rosa che tanto ha imperversato di recente con il barbiecore. Si può scegliere di abbinare il proprio colore naturale a una seconda tonalità vivace come l’arancio o il verde. Infine, per chi non teme di osare, si possono scegliere colori di forte impatto, come per esempio blu e viola.
L’importanza della manutenzione
Come sappiamo, il colore va mantenuto con cura, ma in casi particolari come il bicolor l’attenzione deve essere massima. La regola valida sempre è che il lavaggio va fatto con l’acqua fredda, per tenere le cuticole chiuse ed evitare che il colore sbiadisca. Se si opta per il biondo platino, sarà necessario usare a ogni lavaggio uno shampoo anti-giallo per eliminare la comparsa di sfumature calde o aranciate. Se si osano colorazioni più intense, si deve tenere conto delle conseguenze della decolorazione: i capelli diventano più fragili e si rende necessario rinforzarli con trattamenti nutrienti e ristrutturanti.
Versatilità inaspettata del bicolor
Un vantaggio di questa tendenza sta nella sua versatilità e nell’ampia personalizzazione. Oltre alla libertà di scelta degli accostamenti colore, ci sono numerose opzioni riguardo la loro applicazione. In due grandi sezioni verticali, oppure solo sulle punte, in sezioni orizzontali: basta individuare la soluzione più adeguata a taglio e viso. Vediamo qualche esempio.
Bicolor classico
I colori individuano le due metà della chioma, divise da una riga centrale. È questa la configurazione più semplice e più portabile dei capelli bicolor.
Bicolor peeckaboo
Si chiama così perché i capelli colorati sono nascosti da uno strato di capelli “convenzionali”. L’effetto sorpresa si scopre quando le ciocche si muovono o vengono raccolte in qualche modo. Uno dei vantaggi di questa soluzione è che si adatta a chi non vuole rendere visibile immediatamente il bicolor.
Bicolor sulle punte
Questa scelta è perfetta per valorizzare il taglio senza eccedere nell’impatto generale. Il colore a contrasto viene applicato solo sulle punte, seguendo il movimento e la forma delle ciocche. Per esempio, con un mezzo jellyfish cut come quello della foto.
Variazioni sul tema
Chi preferisce abbandonare questi schemi classici di colorazione può divertirsi con tantissime variazioni che vedono l’applicazione del colore parziale solo su punte e radici, oppure in una versione pickaboo più radicale o ancora in bicolor orizzontale sulla chioma abbinato a un bicolor sfumato sulla frangia. Soluzioni che sorprendono non solo per la versatilità, ma anche per l’eleganza inedita.