Grandi ritorni, interpretazioni attuali, qualche novità: per i capelli d’autunno segnaliamo le tendenze che secondo noi si vedranno più spesso.
Il secondo capodanno: con settembre arriva l’altro momento dell’anno in cui si pensa ai buoni propositi e ai cambiamenti. E l’hairlook rientra sicuramente nella lista delle grandi decisioni. Un’occhiata alle tendenze per i capelli d’autunno porta consiglio a chi non riesce a scegliere: volume, revival anni Novanta e qualche nuova evoluzione sono fra le caratteristiche delle tendenze che riteniamo saranno più viste e facilmente portabili nella stagione dei primi freddi.
Il medio grunge
Nella scia del ritorno degli anni Novanta, non può mancare il riferimento al grunge, che nel nuovo millennio perde la sua vena contestataria per diventare più una questione di attitudine.
Il medio grunge possiamo considerarlo un’evoluzione dello shag. La scalatura a livelli si fa più glam, ma la buona notizia è che conserva la versatilità e la portabilità dello shag, adattandosi praticamente a tutti gli ovali. Infine, creando i giusti volumi grazie a scalature adeguate, regala volume e movimento anche se i capelli sono fini.
Il bob italiano
Diverso da quello francese, il bob italiano si distingue per il suo volume più curato e arioso. In questa versione, il bob diventa elegante, con un sapore un po’ diva esaltato dalla lucentezza del finish. Le ciocche si fanno sinuose, le punte sono arrotondate. Perfetto l’esempio di Shpresa Salihi, direttrice dell’e-commerce del fashion brand danese Ellos.

Il fox cut
Dopo il butterfly, il jelly e il wolf, ecco anche il fox cut. Possiamo considerarlo un’evoluzione del cugino maggiore wolf, ma come vuole la macrotendenza attuale, le linee si smussano un po’ per diventare più sofisticate.
I livelli rimangono, le lunghezze si accentuano, il taglio si fa più strutturato a incorniciare zigomi e mascella, toccando anche le clavicole. E siccome l’altra parola d’ordine è volume, il fox cut è una buona opzione per chi voglia conservare le lunghezze senza rinunciare a movimento e leggerezza.
Styling sleek
Di nuovo dagli anni Novanta torna la passione per il super liscio. Che non si limita ai capelli lunghi sciolti, ma si riflette anche su styling raccolti, dai bun alle trecce. Un’alternativa che va nella direzione opposta della tendenza che vuole il movimento libero e naturale.
Styling out of bed
Proprio perché la macrotendenza si orienta a volume e linee arrotondate, anche lo styling naturale, che negli anni precedenti era più spigoloso, si ammorbidisce. Ritorna lo stile out of bed, ma in una versione elegante e più disciplinata.