Quarta edizione per il primo ed unico evento in Italia dedicato alla transizione ecosostenibile dei brand di moda e design: il Phygital Sustainability Expo® di Roma. Dietro le quinte anche un noto marchio della coiffure: Compagnia della Bellezza.
I Mercati di Traiano di Roma hanno ospitato il 5 e 6 luglio scorso l’edizione 2023 di Phygital Sustainability Expo®, il primo ed unico evento in Italia esclusivamente dedicato alla transizione ecosostenibile dei brand di moda e design, organizzato da Sustainable Fashion Innovation Society insieme al Parlamento Europeo. Un momento di confronto sui temi del green attraverso il coinvolgimento di brand italiani e internazionali, start-up fashion-tech, esponenti del mondo istituzionale, delle imprese e della formazione e consumatori.
Tra i protagonisti dell’evento, anche Compagnia della Bellezza che, guidato da Patrizia Piscitello, ha curato l’hairlook della Sfilata Narrata®, caratterizzata da capi sostenibili e raccontata da una voce fuori campo che ne ha descritto le innovazioni tecnologiche.



Modelle e modelli hanno portato sulla passerella anche il carbon footprint di ogni outfit e, attraverso un’esperienza di realtà aumentata, ogni spettatore ha potuto ammirare con i propri occhi l’impatto del fast fashion sull’ambiente.
La scelta stilistica di Patrizia Piscitello è stata quella di personalizzare ogni testa e valorizzare l’abito indossato realizzando dei raccolti o dei semi raccolti. “Ogni testa è stata valorizzata ed esaltata nella sua bellezza tenendo conto anche dell’abito – ha raccontato Patrizia – Abbiamo realizzato chignon alti come quelli delle etoile, giocando con intrecci più o meno sofisticati sui semi raccolti e su code basse dall’allure elegante ed evergreen, ma anche onde morbide e ricci afro, utilizzando per ogni hairlook i prodotti L’Oréal Professionnel”.





Phygital Sustainability Expo®: come ridurre l’impatto del fashion sul pianeta
Collaborare nel mondo della moda per contribuire alla protezione del pianeta e al rispetto dell’ambiente è possibile per Phygital Sustainability Expo®. Insieme è possibile fare:
- Ridurre l’impatto ambientale del settore della moda
- Ridurre il consumo globale di energia: la moda consuma più del trasporto aereo e marittimo messi insieme (dati ONU).
- Ridurre le emissioni di gas inquinanti: la moda è responsabile del 10% delle emissioni globali di gas serra (CO2) ogni anno.
- Ridurre il consumo di acqua: la moda contribuisce a dissipare il 20% delle risorse idriche totali utilizzate nelle varie fasi di lavorazione
- Promuovere l’uso di materiali innovativi, evitando l’uso di materie prime che contengono PVC, coloranti azoici, formaldeide e metalli pesanti, sostanze dannose sia per l’ambiente che per l’uomo.