Apre le danze il Coachella Festival, ma da adesso in poi gli eventi musicali all’aperto si susseguiranno a ruota. Ecco i 5 hairlook per essere cool ai concerti estivi.
Se si parla di stile Coachella un motivo c’è. Ed è che il Coachella Valley Music and Arts Festival che dal 1999 si tiene ogni anno a Indio, in California, è un punto di riferimento musicale ma anche moda. Persone comuni e celeb di tutto il mondo arrivano qui offrendo una vetrina globale sulle tendenze hair, beauty e fashion del momento. Ma con una costante: l’estetica Coachella, ovvero quel mix unico di boho-chic e indie-sleaze che riunisce elementi grunge anni Novanta, eccessi anni Ottanta e revival tipicamente anni Duemila.
In questa fase di nostalgia Eighties e Nineties, i look visti al Coachella confermano la tendenza, reinterpretandola con elementi contemporanei e offrendo ispirazione per gli hairlook da indossare ai prossimi concerti estivi ormai alle porte.
1. Capelli lunghi e naturali
Ebbene sì, la notizia è che le trecce stanno lasciando il passo ai capelli liberi. Si portano sciolti, lunghi, mossi in modo naturale e rigorosamente sani e lucenti. Perché il mood rock ci sta, ma non si deve dimenticare l’effetto wow. La riga in mezzo fa più nostalgia Seventies e, a dirla tutta, è anche più pratica per lasciare il viso scoperto.
2. Capelli con inserti colorati
Fra le interpretazioni contemporanee della nostalgia anni Novanta ecco i capelli sciolti arricchiti da inserti di vario tipo, come portati da Alessandra Ambrosio. Dalle classiche treccine laterali – che aumentano di numero e si sparpagliano per la chioma intera – alle ciocche in crazy color messe in evidenza da un semi-raccolto. La frangia a tendina funziona come accessorio per incorniciare il viso e regalare un’aria boho-chic.
3. Coda alta effetto grafico
Chi non ama lo stile wild dei capelli sciolti può optare per una coda alta tiratissima e dalle lunghezze ben disciplinate. Uno styling che si aggancia a trend ben consolidati quest’anno, come la barbie pony tail e i capelli liquidi. Abbinata con un make up monocromatico e impeccabile come indossato da Irina Shayk, la coda si trasforma in un hairlook dinamico, pratico e decisamente non banale.
4. Flip hair alla maniera anni Novanta
E chi non ha i capelli lunghi? Un bel medio contemporaneo è quello con le punte all’insù, il flip tanto amato in questi anni 2020, meglio ancora se abbinato a uno styling liscio wet. Troppo sofisticato? Al contrario: basta aggiungere un cappello sportivo con visiera e il tocco dinamico è presto fatto. Chi ha voglia di osare, può scegliere un crazy color per l’occasione, per rendere un taglio bon ton decisamente più rock. La riga in mezzo e i capelli sulla parte frontale trattati come una fascia rievocano echi Nineties irresistibili.
5. Accessori à gogo
Si diceva degli eccessi anni Ottanta non a caso. L’esigenza pratica per i capelli ai concerti estivi è che rimangano in ordine per lungo tempo e uno dei modi per ottenere questo risultato è usare gli accessori. Via libera alle fasce, sì anche con i capelli medi o raccolti, e a ogni tipo di forcina e fermaglio. Senza limiti nell’abbinare tutto insieme, come ha fatto Kali Uchis, che ai capelli sciolti ha aggiunto un ciuffo laterale, due grandi spiky bun alti e un fermaglio a forma di fiocco decisamente importante.