Il taglio S-Wave viene considerato dagli esperti un evergreen. Per questo è stato spesso scelto da star come Margot Robbie, per illuminare ancora di più la loro bellezza.
Ci sono tagli che vanno bene solo per alcuni tipi di capelli. Ce ne sono altri che vivono il tempo di una stagione o di una moda. Mentre esistono tagli che si adattano a tutte le mode, le stagioni e le tipologie di capello. Stiamo parlando del taglio S-Wave, anche chiamato taglio Onda a S, da non confondere con il C-Cut o il taglio a V.
Una storia che parte dalla Hollywood anni ’40
Il termine S-Wave che viene utilizzata per definirlo richiama il mare. Ma attenzione, questa acconciatura non è esclusivamente una pettinatura estiva.
La storia del S-Wave nasce negli anni ’40 ad Hollywood, impreziosita dai volti delle più grande star del cinema come Ingrid Bergman e sull’onda delle Finger Waves. Quindi è un taglio che non passa le mode e il tempo. Lo conferma il fatto che possa essere adattato da persone di età diverse e di diverso colore dei capelli.
L’effetto che si ottiene è quello di una pettinatura elegante ma al tempo stesso casual, che si adatta perfettamente per ogni tipo di situazione.
Con il taglio S-Wave per un’onda che si adatta a vari tipi di capelli
Il taglio può essere ottenuto a partire da vari tipi di capelli e di differente lunghezza. Le onde a S offrono una sensazione più riposata rispetto ai tradizionali riccioli o i boccoli. Visto che si adagiano più vicino al volto e danno ai capelli una finitura lucida e più avvolgente.
Sicuramente le onde S possono essere ottenute con una piastra, a differenza di altri tipi di onde che richiedono bacchette arricciacapelli.
Come ottenere l’onda S wave
Dal momento che le onde S abbracciano un po’ di disordine, sono più facili da ottenere. Un fattore importante sono le sezioni che consideriamo per le nostre onde. Queste non devono essere né troppo grandi né troppo piccole, altrimenti rischieremmo di perdere l’effetto desiderato o addirittura di creare delle ammaccature nei capelli.