Non c’è rosso più solare e vitaminico di quello degli Orange Hair, che ricordano le nuance delle arance, i frutti che fanno bene alla nostra salute.
Variante meno variegata del rosso rame, il rosso arancio è un classico delle colorazioni “red” che attrae per le sue gradazioni che trasmettono immediatamente positività.
Ovviamente, le sfumature degli Orange Hair tendono all’infinito. Le più fedeli al nome ricordano da vicino il colore dell’agrume, ma rientrano in questa categoria anche alcune colorazioni fluo d’ispirazione Eighties. Oppure, più scure, si avvicinano alle tonalità severe del castano, più tenui alla leggerezza del biondo.
Orange Hair: a chi stanno bene?
Questo tipo di rosso è perfetto per chi ha un incarnato molto chiaro, tendente al rosato. Nonostante gli Orange Hair si adattino bene anche con chi ha un viso dal sottotono beige, occhi chiari o scuri senza problemi.
Quando l’arancio tende al biondo, assumendo quindi tonalità più delicate e tenui, le più esperte in colorazioni parlano di Burnt Orange, una tinta che ricorda il giallo “bruciato” (e ramato) del foliage autunnale. Decisamente strategico per ravvivare gli incarnati più spenti.
Le varianti più dark degli Orange Hair sono più brillanti e decise e giocano a fare pendant con i visi più abbronzati e da contrasto con gli incarnati pallidi, con un bellissimo effetto “Irish”.
Come si ottengono (e mantengono) gli Orange Hair?
Tecnicamente si utilizza un nome poco affascinante, rutilismo, vale a dire… avere Orange Hair naturalmente, nel proprio DNA. Ma se volete capelli di questo colore e partite da una base molto scura, è necessario ricorrere a una decolorazione per rendere la chioma adatta alla nuova tinta. Con il biondo naturale, o con le varianti più chiare del castano, potrebbe non essere necessario schiarire i capelli.
Parente stretto del rosso, l’arancio tende a sfumare con una certa rapidità. Uno shampoo per capelli tinti è un must-have, ma per mantenere acceso il colore senza perdita di luminosità, è importante ripassare la colorazione periodicamente, per evitare l’effetto giallo spento, una versione pallida e decisamente poco attraente dei vivaci Orange Hair.
Gli Orange Hair a Hollywood
La mecca del cinema si è sempre dimostrata accogliente nei confronti degli Orange Hair, ultimamente con attrici come Emma Stone, premio Oscar per La La Land, oltre che una delle più autorevoli esponenti dei capelli arancio, molto spesso votati alle nuance ramate.
Anche Jessica Chastain rappresenta al meglio le red heads hollywoodiane con una chioma rossa naturale – e lo si evince anche dall’incarnato eburneo – che va dal tiziano al rame, passando sempre attraverso qualche sfumatura Orange Hair.
I suoi continui cambi di hair look sono ormai leggenda, e tra le colorazioni “passate” sulla chioma di Kristen Stewart, c’è anche quella rosso arancio; durante il lockdown, l’attrice sceglie di tingere i suoi capelli, mixando diverse nuance arancio per degli esiti più accesi, rispetto alle tonalità ramate che si erano viste sulla sua chioma nei tempi addietro.