Non è uno slogan, ma una realtà frutto di lavoro e passione. Il parrucchiere rimane il miglior amico delle donne, scopriamo perché in 5 punti.
Che il parrucchiere a volte sia la persona che ci conosce meglio non è uno slogan di marketing. L’hairstylist deve saper gestire tante skill, dalle abilità tecniche alle capacità manageriali, senza dimenticare l’expertise a livello di total look e di customer care. “Tra le professioni che si occupano di moda e look femminile, quella dell’hairstylist sicuramente arriva a toccare corde di una dimensione più intima” afferma Mirko Schioppa, direttore stilistico di Salon Schioppa Parrucchieri a Napoli, a cui abbiamo chiesto di individuare i 5 motivi per cui il parrucchiere è il miglior amico delle donne.
1.La competenza tecnica, imprescindibile per il parrucchiere
“La ricerca nel nostro lavoro è imprescindibile. La nostra professione necessita di uno studio continuo per capire e appropriarsi delle evoluzioni della moda e della coiffure. Un impegno da mantenere costante e una responsabilità che ci consente di proporci alla cliente come suo punto di riferimento per la cura dei capelli e la definizione del suo look”.
2. Il parrucchiere deve avere esperienza
“Per formulare un total look è indispensabile un approccio individuale, personalizzato su ogni donna che si rivolge a noi. Richiede una grande esperienza in vari ambiti, che non riguardano solo i capelli, si tratta di un terreno molto più vasto”.
3. Sensibilità ed empatia sono due doti fondamentali per il parrucchiere
“Il lavoro di uno stilista professionista, come detto, non è solo frutto di esperienza e preparazione pratica, deve essere supportato da un’affinata capacità di analisi e studio della psicologia della cliente. Prima di valutare le richieste sul tipo di intervento coiffure, è necessario conoscere chi abbiamo di fronte, prendendo in considerazione che tipo di lavoro fa, che tipo di donna vuole essere, in che modo vuole piacere a se stessa e agli altri, cosa vuole valorizzare della sua persona. Noi hairstylist dobbiamo essere l’arma vincente per dare massimo risalto ad aspetto, personalità e bellezza. Per questo il colloquio preliminare è fondamentale, ci permette di conoscere ritmo e tipo di vita, quale sia la professione, se si desidera variare le abitudini, se fuori dal lavoro si indossa una personalità diversa. Sono tutte informazioni che ci forniscono dati preziosi per impostare una consulenza su misura. Questa sensibilità fa di noi più di un parrucchiere, si diventa dei veri e propri complici di bellezza”.
4. Il parrucchiere crea la comfort zone per la sua cliente
“Il parrucchiere è il migliore amico delle donne anche perché le sa accogliere in un ambiente confortevole, un luogo in cui rifugiarsi, uno spazio che, oltre a rendere gradevole la permanenza, offra occasione di scambio di idee e soluzioni, dove l’umore si rigenera in maniera positiva e propositiva. Quest’atmosfera è frutto di un lavoro tenace e certosino che lo stilista riserva a ogni particolare del suo salone, dai piccoli rituali ai servizi più complessi”.
5. Il professionismo è la dote che non può mancare ad un parrucchiere
“Un altro elemento importante, che non va mai trascurato nel rapporto con la cliente, è la cura della nostra immagine come professionisti. Ogni donna desidera che il proprio stilista sia una figura sempre al passo coi tempi. Il parrucchiere deve informarsi, formarsi e formare. Deve avere cura della propria immagine, informare attraverso i social e un proprio sito, mantenere sempre vivo il rapporto a distanza con la propria clientela mediante articoli, consigli, immagini e video con nuove proposte, condividere informazioni utili, collaborare con partner che arricchiscono e perfezionano il suo lavoro. Tutto questo contribuisce a renderlo un professionista completo, capace di utilizzare tutti i mezzi più innovativi ed efficaci per mantenere saldo il rapporto con l’amica-cliente. Un po’ come dire che il parrucchiere, anche da lontano, rimane un buon amico fedele”.
