Colorare i capelli può rispondere anche all’esigenza di togliersi qualche anno dalle spalle. Ma quali sono le cose da sapere sulle tinte che ringiovaniscono le donne di 40 anni? La parola all’hairstylist.
A un certo punto, nella vita di una donna, arriva quella fase in cui colorare i capelli non è più solo un piacere, ma anche un ottimo escamotage per togliersi via qualche anno. Scegliere le tinte che ringiovaniscono le donne di 40 anni non è però affare semplice. Per questo ne parliamo con Cristiano Filippini, hairstylist dal 1996 e Business Development Creative Director di Nexxus Italia, che intanto ci spiega bene cosa succede ai capelli quando si superano i 40 anni.
“Mediamente dopo i 40 anni i capelli tendono a diventare meno elastici e perdono vigore e luminosità. Ovviamente questo processo non è identico per ogni donna: alcune, nonostante siano anche più avanti dei 40, mantengono chiome molto folte e vitali. La cura, oltre ai fattori genetici, è fondamentale per garantire una buona risposta dei capelli a tutte le azioni chimiche o meccaniche cui li sottoponiamo. La scelta dei giusti prodotti e di processi non troppo aggressivi, sia per quanto riguarda la colorazione sia l’asciugatura, sono assolutamente necessari”.
La colorazione dopo i 40 deve preoccupare?
Grazie ai progressi della tecnologia in questi anni, la colorazione non è più da evitare per avere dei capelli sani. Come sempre, sarà onore e onere del professionista scegliere le combinazioni più adatte rispetto al risultato desiderato, tenendo conto dello stato di salute dei capelli e della cute della cliente.
L’ammoniaca tanto demonizzata non è la causa di tutti i mali, come in molti credono, spesso provocano più danni asciugature fai da te con ferri e piastre a temperature troppo elevate. Un buon consiglio potrebbe essere, in casi di balayage, quello di non eccedere con il biondo, quindi sostituire il decolorante con dei super schiarenti, così da ottenere un effetto chiaro con un impatto più soft.
Quali sono le tinte che ringiovaniscono le donne di 40 anni e che caratteristiche hanno per regalare questo effetto?
Per avere un risultato che dia veramente un effetto “wow” dobbiamo assolutamente tenere conto dell’incarnato della cliente: centrare almeno una nuance consonante rispetto alla pelle di chi indosserà quel colore è la prima regola. In generale, i colori più chiari tendono a ringiovanire più facilmente, mentre una colorazione totalmente scura dalla base alle punte potrebbe appesantire i tratti, mettendo in evidenza quei segni del tempo che si notano per esempio nella linea che va dal naso alla bocca.
Se i bianchi non superano il 30% della capigliatura, riprendere il colore naturale sulla base e illuminare il restante con una delle tante tecniche di schiaritura è sicuramente un procedimento corretto.
Di cosa si deve tenere conto nella scelta a parte le cromie personali?
Gli altri elementi da tenere in considerazione sono sicuramente i gusti personali e i desideri della cliente, che di solito ha le idee ben chiare in merito. Conoscere le abitudini della cliente è un’altra informazione da tenere in considerazione, come per esempio quanto spesso colora i capelli: se la tonalità scelta è audace e poco naturale, non sarà indicata per una persona che va dal parrucchiere di rado e poco volentieri.
La quantità di bianchi è fondamentale: spesso si opta per colorazioni dal biondo medio in su proprio per contrastare l’effetto ricrescita.
Se una donna desidera i capelli grigi, cosa consigli a riguardo, pensando alla manutenzione e alla sua immagine?
I capelli grigi, se ben curati, sono in grado di dare un bellissimo risultato, conosco moltissime donne che li portano con grande classe e a me piacciono veramente molto. In questo caso la cura diventa ancora più fondamentale, perchè spesso i grigi hanno una texture che non è lucentissima e in alcuni casi si ingrettisce un pò, quindi diventa importante trattare bene i capelli, che per dare il meglio devono essere lucenti e sani. Il taglio corto o geometrico abbinato alla piega liscia valorizza particolarmente questa colorazione.
Consiglieresti a una donna over 60 di colorare i capelli? se sì, con quale criterio?
La mia risposta sarà di parte e magari poco inclusiva, ma in alcuni casi i capelli bianchi non rendono giustizia alla bellezza di alcune donne, che invece con il colore riacquistano luce e vitalità. I criteri dipendono dal risultato che si persegue: maggiore sarà la copertura desiderata, diverso sarà il procedimento adottato. Per chi è indecisa sul da farsi, ci sono dei colori semipermanenti o demipermanenti che danno una buona copertura lavorando a bassi volumi e praticamente in assenza di ammoniaca. L’ effetto finale sarà un colore lucido, che smonterà con i lavaggi, lasciando un capello dall’aspetto sano e vigoroso.
Per le amanti del bio, sono ormai moltissime le terre che, miscelate ad acqua calda, mascherano sufficentemente i grigi regalando buoni riflessi.