Dalla serie Netflix di cui tutti parlano, il rosso del momento. I red money hair sono diventati il simbolo del potere più spregiudicato. Vediamo perché.
Se cercate una sfumatura di rosso – un po’ più fredda del tiziano, più scura del rame e senza saturazioni – il Red Money Hair è la nuance giusta. Capace di infondere autorevolezza alla chioma, estrema credibilità nel business, un tocco di lusso e sì… un po’ di cinismo, è la variante rossa più hype del momento. Tutti ne parlano, grazie alla protagonista della serie TV Inventing Anna.
Red Money Hair: Total Fake?
Presentata con il claim “ispirata dalla vera storia di un total fake”, Inventing Anna ha per protagonista l’attrice Julia Garner nei panni di una ragazza (Anna Delvey) che, poco più di ventenne, riesce a truffare l’élite newyorchese e la finanza mondiale.
Ovviamente, il fascino della serie risiede, oltre che nel rosso Red Money Hair della protagonista, sul dubbio che i fatti narrati possano essere realmente accaduti, e infatti… “Tutta questa storia è completamente vera, tranne che per le parti assolutamente inventate”, recita il disclaimer con il quale si apre Inventing Anna.
E come non notare che la protagonista passa dal biondo platino, colore prediletto dall’attrice Julia Garner, per passare al cosiddetto Red Money Hair quando decide di passare all’azione?
Red Money Hair: il fascino del potere
Il riferimento al denaro non è una novità quando si parla di capelli, soprattutto di colorazioni, basti pensare alle striature money chunk o all’expensive blonde, sfacciato riferimento al biondo più… costoso e ricco.
Ma perché, nella serie di Netflix, il rosso prende il posto del biondo? Credibilità e autorevolezza sono le parole chiave. Inventing Anna ha una tesi di fondo: i capelli, la loro tinta prima di tutto, descrivono una personalità. E il biondo “barbie” non è visto dalla società come il colore del potere.
Nella serie Anna si tinge da sola, lo fa nel bagno in un hotel, l’ennesimo, da cui scapperà senza saldare il conto. Ha capito che se vuole essere presa seriamente, c’è bisogno di una tinta fredda, perfetta per la sua pelle chiara: un rosso dal background cenere, una versione “business” del classico tiziano. La tinta giusta per il suo intento: fare soldi… truffando il sistema.