Se già ai tempi di Cleopatra il ‘nettare degli dei’ veniva impiegato per i suoi benefici effetti sulla pelle, recenti studi dimostrano che il vino fa bene anche alla salute dei capelli.
La salute dei capelli passa attraverso un bicchiere di vino rosso. Secondo alcuni studi portati avanti dai professori Riger Corder e Idolo Tedesco – e pubblicati su “Nature” e su “The Journal of Nutritional Biochemistry” – i polifenoli contenuti nel vino possono contrastare fenomeni come l’infiammazione, con la relativa produzione di radicali liberi, e la scarsa vascolarizzazione del cuoio capelluto, entrambi responsabili della caduta dei capelli. I polifenoli sono infatti sostanze che svolgono un’azione antiossidante, antinfiammatoria, cardioprotettiva, antimicrobica, neutro-protettiva e anti-cancerosa. Inoltre, nel vino sono presenti alcuni flavonoidi responsabili delle proprietà antiossidanti, antiinfiammatorie e vasodilatatrici del vino.
Il dottor Angelo Labrozzi, collaboratore con l’Università di Chieti ed esperto nello studio della caduta dei capelli, ha così spiegato: “Uno dei principali effetti dello stress ossidativo riguarda l’incanutimento dei capelli, causato dal danneggiamento dei melanociti ad opera dei radicali liberi. Ma gli effetti dell’ossidazione possono diventare ben più gravi. Uno stress che si protrae nel tempo può danneggiare le cellule del bulbo pilifero dando come risultato la nascita di un capello debole e tendente alla caduta soprattutto se, ad esempio, a questa problematica si associano inestetismi del cuoio capelluto come forfora e seborrea”. Rispetto a queste problematiche, un buon bicchiere di vino rosso (la regola della moderazione è sempre valida) contribuisce a fornire un innegabile beneficio alla salute dei capelli.
Ma l’uva e i suoi derivati sono da sempre alleati di bellezza. Il prezioso esveratrolo, contenuto nella buccia dell’acino, è un potente antiossidante mentre vinaccioli & Co, stimolano la microcircolazione, favorendo l’ossigenazione dei tessuti. I polifenoli, infine, bloccano l’eliminazione dell’acido ialuronico e difendono le fibre di elastina e collagene, per una pelle tonica, elastica e profondamente idratata. Ecco perché molti centri benessere, terme e spa propongono ormai da anni la vinoterapia, con percorsi benessere che utilizzano l’uva fresca e i suoi derivati come mosto concentrato, vinaccioli purificati, olio di vinacciolo e lievito di vino.
I trattamenti di vinoterapia migliorano dunque la cute e la salute dei capelli. Secondo il dottor Labrozzi il vino diluito in acqua, e usato nell’ultimo risciacquo del lavaggio dei capelli, può aiutare a contrastare la forfora grazie alle sue proprietà antibatteriche.