Un tempo simbolo del movimento punk, la moda dei capelli a cresta è attualmente un trend dal carattere disimpegnato. Non solo sinonimo di rottura con le convenzioni.
C’era una volta il punk. La seconda parte degli anni Settanta è sconvolta da un nuovo tipo di musica, da una filosofia no-future che rompe con il passato. E la moda dei capelli a cresta diventa il simbolo di questa nuova era che dura solo qualche anno ma che lascia un segno indelebile nella storia del costume, a partire dagli eccessivi anni Ottanta…
Rigidi, appuntiti, ultra colorati. Il cosiddetto moicano punk è un’acconciatura shock, che lascia gran parte del capo scoperto, rasato con la macchinetta. E sulla sommità svetta una cresta verticale che sfida le leggi della fisica, grazie a quintali di gel capelli per irrigidire l’acconciatura, spesso e volentieri caratterizzata da crazy colors. Sono questi i shoccanti esordi della moda dei capelli a cresta: una nicchia per chi non ama allinearsi alle tendenze più mainstream.
Col passare degli anni, la moda dei capelli a cresta perde lentamente il suo enorme impatto. I capelli a cresta assumono tratti socialmente più “accettabili” e una maggiore credibilità nell’universo fashion, da quello più anticonvenzionale a quello più pop.
In due decenni, la moda dei capelli a cresta passa dagli ambienti underground del Punk più estremo ai riflettori del mondo dello sport. Sono i calciatori i nuovi eroi del moicano. La cresta di David Beckham non ha nulla di rivoluzionario – ed è una versione sbiadita di quella in stile punk – ma è così glamour che diventa un riferimento per milioni di uomini in cerca di un hairstile audace ma con stile.
E vogliamo parlare della star globale CR7? Il rasato laterale con cresta sulla sommità riporta al classico taglio Punk, ma con Cristiano cambia il mood, decisamente poco rock: le ciocche bionde della cresta sono un vezzo che nella filosofia Punk non avrebbe avuto spazio. A meno che non fossero di un giallo elettrico, di una tinta satura e disturbante.
Unisex e sempre rock, la moda dei capelli con cresta è sopravvissuta ad altre centinaia di trend, giungendo nel terzo decennio del Terzo Millennio con uno spirito diverso da quello dei giorni del Punk Rock, rimanendo comunque nell’ambito delle acconciature alternative.
Se è vero che ha perso la carica sovversiva di fine anni Settanta, non si può certo dire che la moda dei capelli con cresta sia una scelta come un’altra, quando parliamo di hairstyle. Di quel periodo, ha mantenuto senza dubbio il coraggio di esibire un taglio non convenzionale. Ci va una certa personalità per sfoggiare un moicano (2.0) come questo.