Serve il certificato per andare a fare piega? Al momento no, ma ci sono molte ipotesi e incertezze sull’argomento…
Annunciata l’esistenza del Green Pass, ovvero il lasciapassare che serve dal 6 agosto agli italiani per limitare i contagi da Covid19, il governo ha poi dovuto spiegare come e dove si dovrà utilizzare.
La confusione che da sempre accompagna ogni Dpcm sull’argomento covid-19, è salita alle stelle.
Ad agosto una sola dose basterà per assistere a concerti, cinema, eventi pubblici e sportivi. Probabilmente anche per sedere al chiuso in bar e ristoranti. Senza Green Pass niente concerti etc… anche se all’aperto. Mentre senza Green Pass, si può mangiare nei ristoranti all’aperto. Il che è una bella contraddizione. A settembre, via libera per le stesse attività, ma con l’obbligo del ciclo vaccinale completo. Diverso il discorso per le attività essenziali, come i trasporti. Per tutelare lavoratori e pendolari, si concederanno altre due settimane per vaccinarsi. Poi, dal 15 settembre, il Green Pass varrà anche per chi vuole accedere a metro e bus.
E per tutte le attività non menzionate nel Dpcm? Qui le ipotesi diventano le più fantasiose… come quella che vede il Green Pass indispensabile per andare dal parrucchiere.
Abbiamo interrogato sull’argomento la Cna e alcuni hairstylist che però non hanno nessuna notizia al riguardo, se non quello che si legge online. Nessuno è tranquillo.
Le decisioni sul Green Pass sono state fatte con una logica che sfugge ai comuni mortali e la tanto agognata ripresa per le attività che hanno dovuto subire il lock-down, come i parrucchieri, è ancora molto lontana. Sarebbe logico penalizzarli ancora?
Tutto dipenderà dalle varianti, la Delta quella che preoccupa di più al momento, ma nessuno si sente di ipotizzare cosa succederà a settembre. Nel frattempo le vaccinazioni sembrano avere una flessione per mancanza di vaccini.
Per il momento, quindi, non poter andare dal parrucchiere o dall’estetista senza Green Pass (o con tampone negativo o ancora in caso di guarigione dal Covid19), rimane solo un’ipotesi.
Le Regioni infatti contrastano questa linea dura, e cercherebbero di mantenere e circoscrivere l’utilizzo del pass solamente per le attività che ancora non hanno riaperto, come discoteche e grandi eventi. Ma come dicevamo tutto e possibile.
Ma chi non può vaccinarsi? Per ora tutto tace perché – ad aggiungere confusione – il decreto del 22 luglio 2021, rimanda ad un futuro decreto le modalità di verifica dei certificati delle persone che non si possono vaccinare.
Attendiamo futuri sviluppi. Qui il decreto approvato il 22 luglio, in vigore dal 6 agosto 2021.
Mi fa sentire impotente ad un obbligo / nn obbligo però intanto se nn hai il green pass ……. X alcune cose nn si può tornare alla normalità. 😭😡😱🤑🙃🙄🙁😡😱🤑🙃🙄🙁e tutto ciò nn è giusto.