L’associazione DonnaTea, in collaborazione con Aiem, ha lanciato il progetto ‘Doniamo una parrucca’ a favore delle pazienti oncologiche. Molti parrucchieri hanno già detto sì, ma ogni nuova adesione è la benvenuta.

Sentirsi belle aiuta. Soprattutto quando si devono affrontare malattie come il tumore al seno e lunghi periodi di chemioterapia il cui primo, forte impatto, è proprio la perdita dei capelli. Con Doniamo una parrucca, l’associazione piemontese senza scopo di lucro DonnaTea chiede aiuto a tutti i parrucchieri per poter dare parrucche in affido gratuito alle pazienti oncologiche. I primi a dire di sì – offrendo tagli e pieghe a tutte le donne disposte a donare i propri capelli – sono stati i parrucchieri di Nichelino (TO), ma la speranza è raccogliere sempre più adesioni.
“L’idea è nata in collaborazione con Aiem (Accademia Italiana Estetica e Make-Up) di Torino per aiutare le pazienti oncologiche ad avere gratuitamente una parrucca senza dover affrontare lungaggini burocratiche” ha spiegato ad Estetica la presidente dell’Associazione, Silvana Gandolfo Cabella. “La Regione Piemonte eroga un contributo di massimo 250 euro come rimborso per l’acquisto di una parrucca per donne sottoposte a chemioterapia. Il contributo è riservato alle donne di ogni età residenti in Piemonte che sono affette da alopecia provocata da chemioterapia e che non hanno beneficiato del contributo nel 2010. Il rimborso deve essere richiesto all’Ufficio Assistenza Protesica della propria Azienda sanitaria locale di residenza portando tutta una serie di documenti.” Ed è proprio per semplificare la vita a chi semplice non ce l’ha che DonnaTea ha deciso di lanciare il progetto Doniamo una parrucca.
“Quello che chiediamo ai parrucchieri è di darci una mano offrendo servizi di taglio e piega gratuiti a chi desidera donare i propri capelli (ricordiamo alle donne interessante che devono tagliarli di almeno 25 centimetri). Noi poi provvediamo a raccoglierli e a farli avere ai produttori di parrucche che ogni 1,5 kg di capelli veri ci daranno in cambio tre parrucche sintetiche di qualità. Le parrucche raccolte vengono poi donate gratuitamente alle pazienti che ne faranno richiesta e che potranno restituirle a fine malattia.”
L ‘Associazione è inoltre disponibile a raccogliere parrucche da chi non le utilizza più e vuole fare una buona azione. “Siamo aperti ad ogni tipo di aiuto ci vorranno dare, facendo appello anche ai produttori di parrucche. Attualmente, infatti, abbiamo una sola collaborazione in Puglia: i capelli che raccogliamo qui in Piemonte vengono inviati ad un’associazione di Bari che li manda poi a lavorare a Palermo”.
Dopo Nichelino, anche altre cittadine piemontesi si stanno aprendo al progetto Doniamo una parrucca: “Siamo stati contattati dal comune di Rivoli che lancerà la nostra iniziativa a fine settembre durante una giornata dedicata alle donne operate al seno. In quell’occasione speriamo di poter far rete con i parrucchieri della città”.
Costituita nel 2015, l’Associazione DonnaTea si prende cura di tutte le persone, con patologie o no, svolgendo attività di informazione e formazione con l’obiettivo di promuovere un migliore stile di vita, mediante la pratica di attività fisiche non competitive, la conoscenza di un’alimentazione più corretta e la presa di coscienza del sé. Tutto sotto il segno del divertimento ludico!
I parrucchieri che desiderano aderire all’iniziativa – così come le donne che desiderano donare i propri capelli – possono chiedere informazioni a: infodonnatea@gmail.com – tel. 3935723472
