Forse complice il caldo di questo periodo, un uomo a Palermo ha pensato bene di picchiare con una spranga il barbiere perché a suo avviso aveva sbagliato il taglio di capelli al nipote di 6 anni.
I fatti sono semplici: a Palermo un barbiere, originario del Bangladesh, è stato selvaggiamente picchiato da un connazionale per ‘una questione estetica’. La motivazione di questo gesto è però davvero banale. Un’aggressione vera e propria, per futili motivi, riconducibili al taglio sbagliato di capelli effettuato il giorno precedente dalla vittima al nipote, di 6 anni, dell’aggressore. Quest’ultimo, non ritenendo di proprio gradimento il lavoro svolto, ha minacciato il barbiere, alla presenza di altri clienti, con una spranga in ferro, che aveva occultato sotto la maglietta, chiedendo la restituzione immediata della somma di denaro pagata.
Al rifiuto della vittima, sono seguiti diversi colpi al capo e l’assalitore, dopo essersi sbarazzato dell’arma, ha cercato di fuggire venendo però intercettato dai carabinieri. Portato in carcere è in attesa della convalida del fermo da parte del gip.
Pe l’aggredito invece si è reso necessario il trasferimento d’urgenza all’ospedale Civico di Palermo, dove risulta ancora ricoverato ma non in gravi condizioni.
E a voi, è mai capitato che qualcuno si lamentasse di un taglio in modo così violento?