Due recenti aperture ai lati opposti del globo raccontano un’ispirazione barbershop contemporanea. Due casi in cui i materiali sono protagonisti in concept differenti.
Più volte abbiamo sottolineato quanto finalmente le barberie abbiano abbandonato l’estetica vintage anni Cinquanta per approdare lentamente a nuovi codici estetici dove il salon design si presenta più aperto a soluzioni creative. Per esempio abbiamo esplorato due casi di barbershop che utilizzano il colore (o la sua assenza) come connotazione. Questa volta portiamo altri due casi interessanti per l’ispirazione barbershop, dove l’uso dei materiali è protagonista e risolve anche alcune problematiche legate alle caratteristiche dello spazio.
Men’s Culture
Stiamo parlando in particolare del salone a brand Men’s Culture, che ha recentemente aperto una nuova sede a Sydney. Per il suo secondo negozio il marchio ha nuovamente affidato il design ad Adam Burns, fondatore di MADA Studio. Situato al sesto piano della torre simbolo del Sydney Central Business District, il salone è di appena 27 metri quadrati, sviluppati su pianta a T e senza finestre, in cui sono dislocati quattro postazioni lavoro e due lavaggi.
Per dare l’illusione di uno spazio maggiore, MADA Studio ha utilizzato metallo, cemento e specchi per creare una sensazione leggermente riflettente, mentre il grande armadio in acciaio zincato offre un focus visivo importante. I suoi angoli curvi attirano l’attenzione sulle tubazioni a vista e sulle pareti in cemento grezzo, che a loro volta contribuiscono a creare un senso di verticalità. A contrasto, il pavimento in sughero dai colori caldi fornisce una superficie morbida e leggera che aiuta a trasmettere un senso di relax in tutto l’ambiente.
Capital Barbershop
Nel caso del Capital Barbershop, nel centro di Città del Messico, le dimensioni del negozio sono più grandi e qui lo studio BBL Arquitectos ha selezionato i materiali per trasmettere una sensazione di continuità nel tempo con l’edificio originario, che oggi ospita l’hotel Círculo Mexicano, e per creare un continuo cambiamento visivo dovuto all’azione del tempo su acciaio, tezontle, terrazzo e legno.
È stata mantenuta parte del vecchio muro frontale, che presenta un’interessante composizione di pietre a vista. A contrasto, il piano di lavoro e il backsplash sono stati costruiti con terrazzo avorio, liscio e luminoso. Una delle pareti laterali è stata decorata di specchi in tutta la sua altezza per ampliare lo spazio. I ripiani della vetrina del negozio, una delle pareti laterali e le scaffalature sono stati realizzati con lastre di acciaio grezzo, in modo che possano lentamente arrugginirsi. Il bancone della cassa è costituito da un pezzo rettangolare rifinito con tagli irregolari per lasciarne trasparire l’origine vulcanica.
Ogni materiale avrà il suo segno del tempo, rendendo l’ambiente sempre diverso e sempre più affascinante.