I corsi e ricorsi storici hanno sempre caratterizzato la moda, non stupiamoci dunque se anche i capelli anni 90 tornano a farsi vedere sulle nostre teste. Ecco i 5 hairlook di tendenza.
Gli anni del grunge, del minimalismo, ma anche di tanti hairlook che sono rimasti nell’immaginario e che oggi, a distanza di un trentennio, tornano a farsi vedere sulle nostre teste. Stiamo parlando dei capelli anni 90, in particolare di alcuni look che sono diventati simbolo di quel decennio e che oggi, sebbene reinterpretati in chiave contemporanea, sono di tendenza.
Skunk hair
O altrimenti detti bi-color, gli skunk hair sono i capelli anni 90 caratterizzati da due tonalità fortemente contrastanti. Ai giorni nostri personaggi come Dua Lipa o Billie Eilish li hanno portati sotto i riflettori, abbinandoli a styling o tagli decisamente d’effetto.
Pink hair
I capelli rosa fanno parte del trend crazy color/pastello, ma in realtà hanno sempre avuto un filone preferenziale. In particolare il bob un po’ scomposto dalla tonalità rosa più o meno intensa è un richiamo tipico dei capelli anni 90, che oggi diventa contemporaneo con l’aggiunta di riflessi aranciati o viola scuro.
Baby braid
Abbiamo già visto che le trecce sono un trend trasversale, tuttavia le baby braid in particolare – ovvero le treccine sottili ai lati del volto – ci calano nell’atmosfera Nineties e grunge.
Double buns
Altro hairlook tipico dei capelli anni 90 è il doppio bun, così fresco e sbarazzino e soprattutto versatile. Si adattano bene sia a interpretazioni più audaci, quando abbinati a colori di forte contrasto, sia a soluzioni più chic, se indossati con colori naturali e una texture un po’ ruvida.
Tendrils
Ovvero le ciocche tipiche dei capelli anni 90, quelle che incorniciano il volto separate da un raccolto o da una coda, ma anche da uno styling medio lungo lasciato sciolto. Ai giorni nostri è ancora Dua Lipa che lo ha portato alla ribalta con un look particolarmente strong, ma ache la variante wet di Kendall Jenner non è male.