In questo periodo in cui le visite in salone sono un po’ più diradate, è utile sapere come mantenere il colore più a lungo a casa con un’adeguata routine. I consigli dell’hairstylist.
Fortunatamente le restrizioni conseguenti alla seconda ondata non ci hanno privato del servizio dei parrucchieri, ma è probabile che molte donne abbiano diradato un po’ le visite in salone per i motivi più diversi. Per questo torna utile sapere come mantenere il colore più a lungo a casa nel tempo che passa fra due appuntamenti dal parrucchiere. Abbiamo chiesto a Cristiano Filippini, hairstylist dal 1996 e fondatore di [#1]Hairlab a Roma, quali sono le cose da sapere per seguire una routine adeguata perché “durante questo lungo periodo di lockdown tutte le donne sono diventate le parrucchiere di loro stesse. Sebbene molti acconciatori si siano messi a loro disposizione, sicuramente qualcuna ha incontrato comunque delle difficoltà”.
Quali sono i colori più difficili da mantenere sul lungo periodo?
In questa categoria troviamo tutti quei colori fluo o pastello molto in voga in questo momento, che prevedono una colorazione semipermante a seguito di una decolorazione. Sono tonalità molto difficili da mantenere, poichè questo tipo di colorazione si va a poggiare sulla parte esterna del capello e di conseguenza il colore si scarica lavaggio dopo lavaggio, diminuendone la durata nel tempo.
Quali sono le tipologie di prodotti che tutte dovrebbero tenere in casa quando si hanno i capelli colorati?
Per tutto ciò che abbiamo elencato finora, fondamentale sarebbe avere in casa prodotti specifici per capelli colorati che, attraverso le formule più svariate, hanno il potere di mantenere più a lungo i colori rendendo i capelli più sani, lucidi e forti. L’idratazione è la componente fondamentale da tenere in considerazione quando si è soliti colorare i capelli, quindi la scelta deve sempre ricadere su shampoo e conditioner idratanti. Buona norma è aiutarsi con un termoprotettore quando passiamo all’asciugatura, il phon e le fonti di calore in generale infatti sono una delle più importanti cause dei danni alla struttura del capello.
Quali invece quelli specifici per certe colorazioni?
Tra questi prodotti ne abbiamo alcuni ancora più specifici, possiamo parlare ad esempio del famosissimo shampoo antigiallo, un prodotto di colore viola che è il complementare del giallo e serve a neutralizzarlo, fondamentale per tutte quelle bionde che amano i colori ultra freddi e che temono il primo accenno di giallo. Altre maschere, contenenti pigmenti colorati, possono essere indicate sulle tonalità del rosso o del castano.
Oltre ai prodotti, quali sono gli altri segreti di lavaggio e/o styling che ci puoi consigliare per far durare il colore?
Quando andiamo a fare uno shampoo dobbiamo seguire due regole: non abusare della quantità di prodotto e non sfregare cute e capelli, bensì massaggiarli. Altra accortezza è da usare per le maschere: prima della loro applicazione è fondamentale tamponare i capelli, affinchè il prodotto non si posizioni sullo strato d’acqua, ma possa entrare all’interno delle cuticole. Altrettanto importante è l’applicazione: il prodotto va applicato dalle orecchie in giù, senza arrivare a toccare la cute.
Ci sono invece delle azioni o dei prodotti assolutamente da evitare?
Quando passiamo alla fase di asciugatura è importante considerare la potenza del phon o della piastra: il phon va usato sempre con buon senso, il becco non deve mai stare a contatto diretto con i capelli, tanto meno poggiato sulla spazzola, peggio ancora se questa è di metallo… Il calore, infatti, è uno dei fenomeni che aiuta le cuticole ad aprirsi, favorendo la perdita dei pigmenti, oltre che essere uno dei maggiori responsabili dell’ossidazione del colore e quindi dell’effetto sbiadito.