Chi l’ha detto che per rendere accogliente e attraente il negozio da parrucchiere sia necessario spendere tanto? Arredare low cost con eleganza e originalità si può, ecco 6 riferimenti internazionali in ambito home design che possono rivelarsi utili anche per il salone.
Con grandi budget e grandi firme è sicuramente più facile: arredare un negozio da parrucchiere acquistando pezzi design d’autore o firmati da grandi brand resituisce con certezza ottimi risultati, sia dal punto di vista della qualità sia dal punto di vista dell’estetica. Ma siccome non tutti i negozi da parrucchiere aprono con lo stesso budget, arredare low cost spesso si dimostra un’impresa assai creativa e molto più soddisfacente, quando il risultato finale funziona.
Se per gli arredi tecnici è necessario rvolgersi a brand specializzati, così non è per gli spazi dedicati all’attesa, alla rivendita e per tutti i complementi che costruiscono l’atmosfera del salone. Qui 6 suggerimenti presi a prestito dal settore dell’home design che possono rivelarsi molto utili e ricchi di ispirazione.
Ikea
Il colosso svedese non ha bisogno di presentazioni. Ormai caratterizzato da un design sempre più global, attento alle esigenze della realtà contemporanea – dall’ambiente alla recente pandemia – mette a disposizione del parrucchiere tantissime idee: tessuti, arredi per l’attesa e la rivendita, scaffalature, complementi di vario tipo, piante, contenitori, soluzioni originali e componibili che possono adattarsi allo spazio specifico.
Maisons du Monde
Un nome noto ormai anche in Italia, la catena francese dispone di tantissimi prodotti sia nei punti vendita fisici sia online. Gli stili proposti spaziano dal vintage all’etnico, dallo shabby chic all’industrial…
Il sito è naviagbile per spazi o per tendenze, oltre che per novità e offerte. Il design ha un gusto più europeo e, sebbene più dispendioso di Ikea, si colloca ancora nella fascia giusta per arredare low cost.
Muji
Per chi ama il minimalismo orientale coniugato all’attenzione per l’ambiente e al minor spreco possibile, Muji è la risposta giusta. Linee pulite ed essenziali non solo negli arredi ma anche negli accesori per organizzare gli spazi e in alcuni capi di abbigliamento che possono rendersi utili in salone. La scelta no logo vuole ribadire il desiderio di creare atmosfere neutre e rasserenanti.
Jysk
Arriva dalla Danimarca quest’azienda di distribuzione di mobili, articoli per la casa e materassi, con più di 2.500 punti vendita distribuiti in 48 paesi. Fondata da Lars Larsen nel 1979, con l’apertura del primo negozio ad Århus, oggi si è diffusa ben oltre i confini nazionali. Gli amanti del design nordico troveranno qui molti complementi e mobili interessanti per arredare low cost, con una maggiore autenticità rispetto alle proposte di Ikea.
Westwing
Westwing è stata fondata nel 2011 da Delia Lachance, già editor per Elle e Elle Decor in Germania.
Si caratterizza per campagne ad hoc o temi presentati attraverso uno storytelling estremamente editoriale. Lo stile è raffinato ma i prezzi sono accessibili, il gusto è comunque europeo.
Etsy
Il famoso marketplace online globale degli artigiani indipendenti, nato come piattaforma simile a Ebay, ha diversi prodotti. La loro caratteristica è di essere realizzati a mano o vintage. Essendo molto vasto come mercato, la ricerca di un prodotto specifico può essere difficoltosa, ma ne vale la pena, se si vuole qualcosa di originale, unico e fatto a mano per arredare low cost. Importante è fare attenzione a spuntare nelle opzioni di ricerca solo i prodotti che sono spediti in Italia.