In questi tempi post Covid-19, i negozi da parrucchiere perfetti per il distanziamento sociale non sono solo quelli di ampie metrature. Estetica ha raccolto tre esempi internazionali che lo dimostrano.
Il rientro alle attività dopo la pandemia ha costretto molti saloni a ripensare l’organizzazione interna anche degli arredi per garantire il distanziamento sociale richiesto dalle norme di sicurezza sanitaria. In questo processo, i saloni di ampia metratura sono partiti apparentemente in vantaggio, grazie alla possibilità di sfruttare uno spazio maggiore. Estetica ha raccolto tre esempi internazionali di ispirazione per quei saloni che hanno metrature ridotte e che possono diventare altrettanto perfetti per il distanziamento sociale grazie al numero selezionatissimo di clienti serviti alla volta. Senza rinunciare a stile e design.
Piccolo è il nuovo grande
The Trim è un salone di 32 metri quadrati situato nel quartiere Karlín di Praga. È stato progettato per lo stilista Daniel Pašek dall'architetto, designer e fotografo Kryštof Blažek dello studio minio.
Karlin è l'ex porto e quartiere industriale di Praga che si è gradualmente riqualificato grazie a residenze, negozi, ristoranti, birrerie, cantine e servizi. Il salone si trova in un edificio industriale del XIX secolo convertito in uno spazio al piano terra con soffitti alti, che regalano al piccolo salone un respiro notevole, e due grandi finestre che si affacciano sulla strada. L'eredità industriale è esaltata il giusto: i muri e i pavimenti in cemento grezzo, gli accenti in metallo nero e gli schermi divisori sono perfetti per la location con la luce naturale.
Privacy e distanza
Docard Barbershop si trova all’interno del Sam Center, uno dei più moderni centri commerciali di Teheran. È stato ristrutturato da Concept Design Company su un’area di circa 165 mq. La metratura non è contenuta, ma la pianta è organizzata in modo tale da ricavare zone più piccole e indipendenti, che si sono dimostrate perfette per organizzare le varie aree funzionali del salone. Le postazioni di lavoro sono in tutto 5, 4 distribuite a quadrato e separate da paraventi realizzati con fessure di metallo colorato, l’ultima dislocata in un corner dedicato. Solo due postazioni lavaggio, reception e sala d’attesa costituiscono ambienti separati. Una distribuzione in lunghezza che consente di diluire la clientela, mantenere le distanze di sicurezza, pur lasciando la visibilità necessaria per non comunicare sensazioni claustrofobiche.
Intimo e solare
Diego Guerrero Peluqueria si trova a Córdoba, in Argentina, ed è stato progettato dallo studio di Carol Burton. Pensato per due clienti al massimo, la dimensione bomboniera caratterizza questo salone dove tutto è solare. La luce natrale che entra in abbondanza, i colori chiari alle pareti, gli arredi intonati che scaldano l’atmosfera. Anche qui è vincente la suddivisione degli ambienti per garantire la distanza unita alla privacy. Solo due postazioni lavaggio in un corner dedicato, area attesa con tavolini distanziati per due persone, due postazioni lavoro nell’area all’ingresso più una più appartata. I soli 43 mq di salone in questo modo non risultano angusti, al contrario diventano accoglienti e intimi.
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