Alberto Cirio, Presidente della regione Piemonte, ha annunciato un ‘bonus Piemonte’ per la fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Abbiamo chiesto a Carlo Chiama, Direttore Confesercenti Torino, di raccontarci qualcosa in più.
Se da un lato il Governo manifesta la sua apertura verso un’anticipazione riguardante la data di riapertura di parrucchieri e centri estetici, sulla base dell’andamento della curva epidemica nelle prossime settimane, dall’altro associazioni e singole regioni si stanno muovendo autonomamente per definire protocolli di sicurezza che consentano una riapertura dei saloni anticipata.
In Sardegna dall’11 maggio potranno riaprire parrucchieri: “Dall'11 maggio, in base alla valutazione dell'andamento della curva dei contagi, nei Comuni della Sardegna che abbiano un parametro di diffusione del virus – “R con T” – uguale o inferiore a 0,5, diamo la possibilità al sindaco di consentire la riapertura di attività relative al servizio alla persona come i saloni di parrucchieri” ha annunciato il governatore della Sardegna Christian Solinas, illustrando la nuova ordinanza per la Fase 2.
In Piemonte, Alberto Cirio ha annunciato un ‘bonus Piemonte’ per la fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Abbiamo chiesto a Carlo Chiama, Direttore Confesercenti Torino, di raccontarci qualcosa in più.
“Si tratta di una misura straordinaria che la regione Piemonte ha deciso di adottare a favore di alcune categorie che sono state obbligate a rimanere chiuse. La manovra fiscale vale 88 milioni di euro. Nel caso dei parrucchieri coinvolge 8.441 attività” racconta Carlo Chiama.
“La cosa più interessante di questa iniziativa è il metodo, non si tratta di una misura ‘a pioggia’, ma ben calibrata in base al numero delle attività e delle risorse disponibili. La procedura è molto semplice: le attività sul territorio regionale che hanno i requisiti per ricevere il bonus riceveranno una email direttamente dalla regione Piemonte. In questo modo i tempi si velocizzano notevolemtne”.
Cos’è il Bonus Piemonte?
Un contributo a fondo perduto per aiutare le aziende a riaprire.
A quanto ammonta?
A 2.500 euro per ristoranti, gelaterie, catering, bar, estetiste, parrucchieri e sale da ballo.
In che modo?
- Le attività sul territorio regionale che hanno i requisiti per ottenere il bonus riceveranno una email dalla regione Piemonte.
- Per ricevere il contributo, basterà rispondere con un’altra email PEC, indicando l’IBAN.
- In cambio le attività dovranno manifestare il proprio impegno a riaprire.
Nel frattempo, Confartigianato Benessere ha lanciato la campagna di comunicazione #partiamo. Il messaggio? le attività artigiane sono pronte a aprire, garantendo la sicurezza dei cittadini. La Confederazione ha realizzato una serie di video da 2 minuti nei quali sono illustrate le misure adottate dagli imprenditori.