L’uomo, dopo le insistenti domande da parte delle Forze dell’Ordine avrebbe confessato: “Sono appena stato dal parrucchiere”
Il curioso episodio è avvenuto a Rovellasca, in provincia di Como. Un uomo è stato fermato dagli agenti per i controlli di routine che si stanno svolgendo nelle ultime settimane a causa del Coronavirus. Ad attirare l’attenzione delle Forze dell’Ordine, però, non è stata l’autocertificazione ma l’aspetto troppo curato dell’uomo.
I capelli perfettamente in ordine e il fatto che l’uomo fosse in giro senza un’apparente motivazione valida, ha portato i vigili a chiedergli dove stesse andando. Il signore, davanti agli agenti della Polizia Locale non ha potuto che confessare, dicendo che era appena stato dal parrucchiere. Nonostante le restrizioni messe in atto per arginare la pandemia del COVID-19, l’esercente infatti stava portando avanti la sua attività regolarmente, a discapito di chi invece ha dovuto chiudere dall’oggi al domani.
La polizia non solo ha intimato al parrucchiere di chiudere e sospendere immediatamente l’attività, ma l’ha sanzionato e segnalato alla Prefettura. Il cliente, invece, se l’è cavata con “solo” 280 euro di multa.