Doccia fredda. La riapertura slitta pesantemente: parrucchieri, barbieri, centri estetici dovranno attendere il lunedì primo giugno.
La data che fino a ieri sembrava essere fissata a lunedì 11 maggio (come avevano annunciato i più importanti quotidiani e organi d'informazione italiani e come avevamo ripreso anche noi) viene posticipata di venti giorni!
Impossibile al momento sapere le ragioni che hanno portato a questa estensione temporale del lockdown. Unico dato certo: il Presidente Conte ne ha dato l'annuncio poco fa sui canali televisivi. Certamente adesso l'attenzione si sposterà sul 'come, con quali cautele, con quali procedure e con quali flussi' i saloni dovranno operare.
Per avere una prima serie di indicazioni su questi importantissimi aspetti, rimandiamo peraltro ad articoli già pubblicati: circa i regolamenti per i saloni della vicina Svizzera che riaprono lunedì 27 aprile e quelli della Germania, che riapriranno la settimana dopo.
Infine, anche il governo francese ha disposto la riapertura dei coiffeur l'11 maggio. A breve seguirà la pubblicazione delle “strette regole per la protezione del personale e della clientela” come ha già anticipato Franck Provost, presidente del Consiglio Nazionale dei saloni francesi.