In questo momento di grande incertezza, le iniziative di solidarietà sono fondamentali per ridurre l’impatto negativo sulla comunità causato dall’emergenza sanitaria. Per questo Kemon ha deciso di impegnarsi su più fronti per dare il proprio contributo.
“È indubbiamente la prima volta che, nella vita delle nostre aziende, ci troviamo ad affrontare un momento così critico e incerto. Non sappiamo quando ci sarà una ripresa della normalità, come cambierà la percezione del nostro lavoro o come immaginare le conseguenze di questo grande esercizio di rispetto reciproco che tutti noi stiamo facendo. Per questo, in una fase storica così delicata, abbiamo deciso di impegnarci in più settori, per cercare di dare il nostro contributo”. Queste le parole di Giuliano Nocentini, CEO & Owner Kemon.
Anche se Kemon si era attivato subito per affrontare la crisi, come vi avevamo raccontato qui, oggi ha strutturato i progetti mettendo in campo delle vere e proprie iniziative di solidarietà. L’azienda sta infatti lavorando per mettere a disposizione prodotti igienizzanti specifici per saloni e postazioni di lavoro. A beneficiare del gel lavamani prodotto dal brand, oltre a diverse aziende, anche molte istituzioni del territorio in prima linea nella battaglia al Coronavirus: il Comune di San Giustino, la Croce Bianca, l’Ospedale di Città di Castello e l’Ospedale di Fabriano. All’Ospedale di Città di Castello sono state inviate anche tute protettive in tyvek e mascherine chirurgiche, oltre a una donazione in denaro. All’Ospedale San Matteo di Pavia sono state invece donate campionature di shampoo hair & body igienici in formati monodose utili agli operatori sanitari. Mentre per i clienti Kemon sono stati predisposti piani di dilazione dei pagamenti.
Per garantire la sicurezza dei collaboratori è stata predisposta una riduzione delle attività, ma l’azienda non si è fermata. Si lavora per prepararsi alla ripresa delle attività ed essere pronti alle sfide che il nuovo scenario economico e sociale ci sottoporrà alla fine di questo periodo di restrizioni. Perciò, si sfrutta al meglio il tempo a disposizione e si investe sulla formazione del team attraverso la diffusione di webinar e video tutorial registrati ad hoc, cercando anche di dare ai saloni e alle loro clienti consigli utili su come utilizzare i prodotti a casa.
La consapevolezza che questi giorni non ci lasceranno in eredità solo difficoltà economiche, ma anche un rinnovato senso di appartenenza alla comunità è un presupposto fondamentale per la ripartenza. Per concludere con le parole di Giuliano Nocentini: “abbiamo tutti molto da imparare da questa difficile esperienza. Ci auguriamo che, pur in mezzo a tutti gli innegabili disagi, le misure che abbiamo previsto possano dare un poco di serenità che serva a concentrarci su quel che di buono ognuno può trarre da questi eventi eccezionali: una nuova consapevolezza del tempo, delle relazioni, del rispetto reciproco e dell’essere umani”.