Come affrontare le sfide professionali causate dall’emergenza sanitaria? Beauty Training, punto di riferimento per la formazione di centri estetici, saloni di acconciatura e Spa, aiuta a fare chiarezza sulle azioni da mettere in campo per iniziare a fronteggiare questo periodo.
In questo momento di chiusura forzata dei saloni abbiamo chiesto a Sergio Zorza e William Fiorani, rispettivamente Direttore Commerciale e Coordinatore nazionale di Prima Group, proprietaria del marchio Beauty Training, di darci delle dritte per iniziare ad affrontare questo momento difficile che può avere dei risvolti negativi sull’economia delle attività.
Finanza: i consigli di Sergio Zorza
1. Fate un’analisi approfondita delle vostre posizioni ed esposizioni bancarie. I fidi, ad esempio, in questo momento sono pericolosissimi, meglio sostituirli con strumenti analoghi più adeguati al momento storico, ma anche per il futuro. Una dettagliata revisione dei rapporti con gli istituti di credito è d’obbligo. L’argomento è complesso, ma è importante affrontarlo – magari appoggiati da un consulente – perché permette di risparmiare, generare provviste per affrontare momenti di difficoltà e soprattutto aiuta a mettere in sicurezza rispetto ai continui e repentini cambi di strategia da parte delle banche.
2. Confrontatevi con il vostro commercialista in merito agli ammortizzatori sociali. Cercate di capire come accedere il più velocemente possibile alla cassa integrazione per i dipendenti e se ci sono, o ci saranno, fondi messi a disposizione dalle società consortili.
3. Gestite i fornitori. Suddivideteli tra quelli che sono strategici o meno. Sempre con l’appoggio di un consulente, definite le strategie da mettere in atto. In generale, non lasciateli senza risposte, anticipateli, chiamateli prima delle scadenze con proposte concrete.
Team: i consigli di William Fiorani
4. Fate riunioni con il vostro staff tramite telefono, Skype o WhatsApp. È importante far passare il messaggio che uniti supererete questo momento di difficoltà. Siate pronti a chiedere e dare comprensione, collaborazione e supporto. Dovete prendervi cura gli uni degli altri e del vostro lavoro. Solo così sarete pronti a riaprire con lo spirito e la carica giusti. Questi sono momenti che aiutano anche a capire quali sono i collaboratori che hanno a cuore il salone, il lavoro e la sopravvivenza dell’azienda.
5. Appoggiatevi a un consulente del lavoro. Fatevi consigliare dagli esperti le soluzioni migliori e condividetele con il team per infondere sicurezza. Ci sono state altre crisi importanti in passato, ne verrete fuori anche questa volta.
Marketing: il consiglio di Sergio Zorza
6. Comunicate ponendo l’accento sulla “sicurezza”. Nei prossimi mesi la vostra comunicazione, sia nei confronti delle clienti dei vostri collaboratori, dovrà sottolineare l’attenzione che dedicate all’igiene, alla pulizia e alla sicurezza sul lavoro. Questi aspetti, infatti, dopo l’emergenza potranno diventare fattori cruciali nella scelta di un salone.
Vendita: i consigli di William Fiorani
7. Pensate già da oggi a promozioni ad hoc per la riapertura. L’emergenza Coronavirus avrà sicuramente messo alla prova dal punto di vista economico anche le vostre clienti, le ferie potrebbero quindi diventare un miraggio per molti. Cercate perciò anche voi di tenere aperto il salone il più possibile, offrendo promozioni appetibili che prevedano, ad esempio, pagamenti differiti. In questo modo, voi potrete incassare anticipatamente il valore dei programmi che andrete a erogare, mentre la cliente potrà cominciare a pagare dopo 2-3 mesi. Ovviamente, per mettere in campo soluzioni di questo tipo, dovrete avere pronti gli accordi con le varie società di credito al consumo che forniscono questo tipo di prodotti. Quindi sfruttate queste settimane di quarantena: iniziate a chiamare queste società e analizzate il materiale informativo.
8. Attrezzatevi per poter gestire tutti i possibili metodi di pagamento. Alla riapertura sarà importante fare cassa venendo il più possibile incontro alle varie esigenze della clientela. Pertanto cercate di farvi trovare pronti. Abilitate tutte le forme di pagamento tramite App (es. Apple Pay), credito al consumo (es. Compass) e carte di credito.
Infine, un ultimo consiglio: cercate di scartare con decisione tutta la parte emotiva che questa situazione genera per utilizzare questi suggerimenti in sinergia e con razionalità. Ricordatevi, infatti, che tutte queste attività sono profondamente interconnesse e pertanto risultano efficaci se tra di esse c’è equilibrio. Le attività di marketing e vendita devono tararsi sullo stato di salute della cassa e sulla sostenibilità da parte della clientela, senza mai andare a discapito del salone, ma anzi prevedendo il più possibile il ricorso agli strumenti finanziari che la globalizzazione mette a disposizione.
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