Come definire lo stile capelli di Achille Lauro, Trap Punk? Da qualunque prospettiva lo si osservi, il trapper romano è il più originale e trasgressivo degli artisti del momento.
Rap, Trap, Punk, Rock? Nel dubbio un mix di tutte queste etichette. Per avere capelli come Achille Lauro, bisogna vivere una vita spericolata come la sua, senza perdere di vista il tocco glamour di un’esperienza in Rolls Royce. Sì, i capelli alla Achille Lauro sono street glam.
All’ultimo premio Tenco, la sua presenza ha generato diverse controversie, non solo per il suo hair look che, ancora una volta, è andato ad alimentare il topic “capelli come Achille Lauro”. Sul palco sanremese il trapper si è presentato con un undercut netto, senza sfumature, e un effetto moicano tipicamente punk. Questa la vista di profilo, perché frontalmente le sorprese non sono ancora finite.
La più recente versione dei capelli come Achille Lauro è un bicolore netto, che accosta nero corvino a biondo platino, quasi a mettere in competizione un versante “noir”, pericoloso e maledetto, a un lato angelico, riflessivo e meditabondo. La frangia è netta, da taglio scodella.
Siamo agli antipodi del tradizionale hair look dei rapper, per quanto non troppo distante dal mood di diversi trapper americani che da qualche anno preferiscono uno stile ambiguo e androgino, colorato e lontano anni luce dai riferimenti hip hop tradizionali. I capelli come Achille Lauro, in questa loro ultima versione, hanno qualcosa che ricorda – anche nelle pose e nelle movenze del suo personaggio – il Pierrot neoromantico di David Bowie, a inizio anni Ottanta.
Più austeri, se non altro nella scelta del monocolore, i capelli alla Achille Lauro sul palco dell’Ariston per la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2019, erano meno trasgressivi. Forse per una maggiore credibilità da VIP classico, che si sposta nella sua fastosa Rolls Royce?
Ecco una versione più strettamente hip hop dei capelli come Achille Lauro. Durante la promozione dell’album Ragazzi madre, del 2016, Lauro sfoggiava un hair look di treccine che andavano a formare una sorta di bob. Come qualche anno dopo, immancabile, la doppia colorazione. Metà biondo, metà bruno.