È uno degli hairstyle più chiacchierati del campionato di calcio. Ma perché si parla tanto dei capelli come Gervinho?
Ci sarà un motivo per cui in rete, e non solo, si parla tanto dei capelli come Gervinho. Per quale ragione, dopo le football star Cristiano Ronaldo e Mauro Icardi, l’hairstyle dell’attaccante del Parma è tra i topic più discussi? Questione di stile? A dirla tutta… non è proprio così.
Cosa di cela dietro quella fascia? Qual è la verità sui capelli come Gervinho? Niente di nuovo, a condizionare le scelte di styling del calciatore ivoriano è sicuramente il disagio causato dalla convivenza con la calvizie, ancora un problema evidentemente. Si perché, la rasatura a zero pareva avere sdoganato per sempre la questione, i capelli alla Gervinho sembrano riportare a galla un problema solo apparentemente risolto per alcuni uomini.
Certo… le treccine afro sono sempre una scelta cool, soprattutto per un calciatore che arriva dall’Africa con un hair look molto etnico, ma i capelli come Gervinho hanno assunto questo strano hairstyle per la necessità del campione ivoriano di camuffare una calvizie incipiente.
Nel 2014, quando l’attaccante in forza alla Roma giocava contro il Cagliari, i capelli come Gervinho furono al centro di uno spiacevole dibattito sul web, dopo che il calciatore aveva perso la fascia che copriva le sue treccine, lasciando intravedere un'attaccatura dei capelli… molto alta. Inutile aggiungere che sui social si scatenò una gara di body shaming in cui i capelli alla Gervinho furono bersagliati da centinaia di battute a dir poco pungenti.
A Roma lo chiamavano “er tendina”, per quel riporto verticale tipico dei capelli come Gervinho, non esattamente un modello da imitare come lo sono invece i tagli super cool di Cristiano Ronaldo o di Mauro Icardi, le due superstar della Serie A. Ma la curiosa storia dello styling più uncool del calcio mondiale rivela una verità che pensavamo essere ormai “antica”: la calvizie è ancora un complesso per alcuni uomini.