Alla settimana della moda milanese il Team Global Fashion Ambassador L'Oréal Professionnel ha lavorato nel backstage di numerosi brand della moda italiana.
Abiti, acconciature e location da sogno alla settimana della moda milanese che, ancora una volta, si è riconfermata uno degli appuntamenti più attesi dal fashion system internazionale. Sfilate che celebrano la moda italiana al cospetto di numerose star internazionali. Dietro le quinte anche gli acconciatori L'Oréal Professionnel. Ecco i look da loro creati.
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Il brand AU 197SM ha portato in passerella tutte la fasce d'età, con proposte uomo, donna, bambini. Per tutti, un look naturale ideato dallo stilista Franco Curletto per L'Oréal Professionnel: i capelli sono stati lavorati con i prodotti Tecniart Transformers per impreziosirne la texture. L'effetto finale? Leggero e destrutturato, come self made.
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Rose e paillettes per lolite contemporanee sul carpet di Blumarine. Ispirandosi ad una giovane Kate Moss, la passerella ha visto sfilare hairlook dall'allure scolaresco, tra righe laterali e mollette. Paolo Soffiatti, coadiuvato dal Team Global Fashion Ambassador L'Oréal Professionnel, ha creato morbide e luminose texture utilizzando spray Constructord i Tecniart sulle lunghezze e Tecniart Ring Light.
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Per una collezione che si ispira alla regina Maria Antonietta, con abiti voluminosi, stampe e tulle, Pier Paolo Lai – insieme al team dei Global Fashion Ambassador L’Oréal Professionnel – ha raccolto i capelli in una coda bassa e stretta dall’effetto super sleek. Per creare morbidi ricami intorno al volto, ciocche sottili sono state lasciate libere di muoversi su fronte e lati.
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Capelli-ricamo anche per le modelle di Saldarini, il cui look è stato curato da Giuseppe Cerella. Una tendenza abbinata ad un raccolto pulito e dall’effetto super shiny realizzato applicando lo spray termo-modellante PLI Shaper di Tecniart sulle lunghezze e lo spray texturizzante Constructor di Tecniart, per disegnare in maniera più definita le ciocche.
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Contaminazione anni ’80 per gli hairlook della sfilata Pucci, con semi-raccolti disordinati e cotonati e texture frisè ad effetto mat. A realizzarli, Paolo Soffiatti con il Team dei Global Fashion Ambassador L’Oréal Professionnel applicando lo spray texturizzante Constructor di Tecniart sulle trecce, prima di scioglierle, in modo da ottenere le ondulazioni frisè.
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Cashmere, alpaca, seta, lana e visone sono i tessuti di questa collezione, con colori che vanno dal grigio-carbone al cammello. I Look? L’ispirazione arriva dai capelli puliti e piatti delle ballerine: una riga centrale, lunghezze lucidissime solo sulle punte morbidamente movimentate. Per realizzarlo James Pecis ha optato per lo spray Fix Antifrizz di Tecniart – che protegge dall’effetto elettrostatico e dona controllo – e poche gocce di Mythic Oil Huile Originale per l’effetto shiny finale.
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Debutto in passerella per la designer Martina Cella e la sua collezione Surv-Live 19/20. Per lei Davide Andena, insieme al team dei Global Fashion Ambassador L’Oréal Professionnel, ha creato una morbida coda destrutturata con ciocche lasciate libere sulla parte frontale del viso ed un effetto mossy finale.
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“Guerriere&Dee” è la collezione di Mario Dice, dedicata ad una donna forte e coraggiosa. L'hairlook è stato curato da Franco Curletto che ha completato le creazioni dello stilista con acconciature geometriche di grande effetto. Obiettivo? Rappresentare la determinazione di moderne geishe guerriere.
