Due i temi che caratterizzeranno l'edizione 2019 di Cosmoprof Worldwide Bologna, la sostenibilità e l'economia circolare. Il settore Hair? Avrà un nuovo padiglione.
L’industria del settore è chiamata a trovare nuove soluzioni produttive per ridurre l’impatto ambientale dei processi di lavorazione, utilizzando fonti di energia rinnovabili e riciclando gli elementi di scarto della produzione. Questo il focus di Cosmoprof Worldwide Bologna 2019 che riconferma la targetizzazione delle date di apertura.
Da giovedì 14 a domenica 17 marzo porte aperte per Cosmopack e Cosmo|Perfumery & Cosmetics, per i produttori e gli specialisti della filiera, le aziende di prodotto finito, i buyer e i retailer per i settori Profumeria e Cosmesi, Green & Organic e per Cosmoprime, l'area dedicata alla cosmesi di alta gamma. Da venerdì 15 a lunedì 18 Marzo, spazio ai canali professionali di Cosmo|Hair & Nail & Beauty Salon, con la presenza dei titolari di salone e centri estetici, hairstylist, acconciatori, onicotecniche e distributori specializzati in questi segmenti.
Attesi per questa edizione più di 2800 espositori, 27 country Pavilion ed oltre 260 mila visitatori.
Il settore Hair
Giovani talenti della coiffure saliranno sul palcoscenico dell'Hair Ring per una due giorni di live show organizzati in collaborazione con Camera Italiana dell’Acconciatura. Tema dell’evento “Leonardo, genio e bellezza”, per celebrare il 500 anniversario della scomparsa del grande Leonardo da Vinci.
Estetica, Profumeria, barber
Per l’area ad ingresso selettivo dedicata alla profumeria e cosmesi di alta gamma ci sarà invece il padiglione 14 con un contesto espositivo ancora più prestigioso.
Per il mondo barber torna l'United Barber Show con una nuova location – il padiglione 35 – cheoffrirà più spazio alle numerose aziende e agli oltre 5.000 barbieri attesi da tutto il mondo per partecipare al campionato mondiale.
Cosmopack in crescita
Anche Cosmopack 2019 punta sull’economia circolare: il progetto The Factory per il 2019 esplora le soluzioni industriali più attente al rispetto per l’ambiente, mostrando l’intera circolarità del recupero delle plastiche. La riproduzione della filiera allestita nella hall 19 porterà alla produzione di uno “scalp oil”: un prodotto al 100% “no compromise”, con una formula completamente priva di micro-plastiche ed un flacone con polimeri rigenerati, ottenuti con una tecnologia innovativa e certificati “Carbon foot print”.