Intervista a Marco Bruco, Commercial Global WW Director Alfaparf Milano, per parlare di colore, prodotti, nuovi progetti e #alfaparfpeople.
Dopo il successo dello show internazionale “Time after Time” di Valencia, abbiamo intervistato Marco Bruco per conoscere le prossime mosse del gruppo. Tra novità prodotto, nuova collezione e consolidamento dei progetti in corso, c’è tanto da raccontare…
Come festeggiare la fine del 2018?
“In puro stile Alfaparf Milano: con l’introduzione sul mercato di un nuovo prodotto-servizio che rivoluziona il mondo del colore e la sua percezione. Morphing Color, ovvero colori dinamici e temporanei che cambiano con la temperatura cui sono sottoposti. Veloci da applicare, durano pochi lavaggi e soddisfano la voglia di trasformazione di ogni donna. Una donna che può scegliere di essere diversa senza mettere a repentaglio la salute dei suoi capelli e senza fare una scelta troppo impegnativa.”
Officina del Colore è ormai una realtà ben consolidata. Quale il vostro bilancio?
“Continuano le inaugurazioni dei nuovi saloni Officina del Colore: l’ultimo è quello di Alessandro Fratini di Arezzo. Questo perché gli acconciatori hanno capito che il nostro non è solo un concept astratto, ma un club di saloni di alto livello che supportiamo in modo costante nella crescita, professionale e di business, grazie a prodotti eccellenti, creatività, formazione esclusiva, apparte-nenza alla marca. Il progetto è dedicato a tutti i saloni che hanno una grande voglia di crescere, insieme! Tra Alfaparf Milano e i clienti Officina del Colore si è creato un rapporto unico, come unico è il mondo degli acconciatori, fatto di passione e dedizione per la bellezza.”
La nuova collezione 2018/2019 People trasmette un forte segnale multietnico. Ce lo racconta?
“Multietnico, multiculturale e senza confini è il mondo in cui viviamo oggi; sempre connessi con gli altri, in un flusso continuo di idee, immagini, esperienze e parole. Inevitabilmente anche il concetto di bellezza si è modificato ed è diventato protagonista nei social: le persone dicono la loro e tutte queste voci sono più importanti che mai. La bellezza è diventata globale. La nostra modacapelli anche.”
Cosa significa essere #alfaparfpeople?
“È con i social media che ci siamo accorti davvero di quante persone vivono la nostra marca. Centinaia di migliaia di post che parlano con noi e di noi e lo fanno spontaneamente. Ci siamo resi conto che Alfaparf Milano è fatta soprattutto e più che mai da persone. Persone che hanno scelto di condividere il loro lavoro, le loro idee, la loro creatività con noi. Esistiamo grazie a loro. Parliamo in primo luogo di parrucchieri grazie ai quali i nostri prodotti prendono vita e si trasformano in esperienze uniche che meritano di essere condivise. Ma anche di tutte le persone che ci hanno scelto perché condividono con noi gli stessi valori: la convinzione che la storia di ognuno è diversa e unica e che è l’insieme di queste storie a creare qualcosa di grande e condiviso, la voglia di sognare in grande sempre e comunque, di spostare l’asticella un po’ più in alto per migliorare se stessi e ciò che ci sta attorno. La consapevolezza che la bellezza migliora la vita e che grazie al nostro lavoro possiamo dare un piccolo contributo a questo scopo. In pratica con #alfaparfpeople abbiamo dato un nome a qualcosa che già esisteva. Vogliamo continuare a celebrarlo e raccontarlo: raccogliere l’insieme di quelle persone che ci scelgono e ci rappresentano quotidianamente, facendo la nostra marca”.
Gli obiettivi per il 2019?
“Vogliamo dare continuità al grande successo ed entusiasmo che ha contraddistinto l’evento di Valencia, continuando a portare il Made in Italy in giro per il mondo, amplificando ancora di più la nostra presenza internazionale ed essere sempre più presenti nelle realtà che al momento già ci vedono protagonisti. Oggi più che mai, Alfaparf Milano vuole essere vicino alle persone e agli acconciatori”.