Se gli hipster ci avevano abituati a una barba lunga, nel tempo è diventata… una barba lunghissima. Vediamo come prendersene cura per un beard look glamour.
Perché chiamarla barba lunga, quando l’italiano dispone dei superlativi? La barba più trendy del momento è giusto chiamarla barba lunghissima. Si perché per definire un beard look che va ben oltre i 5 centimetri di lunghezza, è giusto parlare di barba lunghissima.
Il vero problema della barba lunghissima è quello di non apparire come un fenomeno da circo, come un freak (a meno che non sia anche quello un beard look voluto, ma ci sembra più adeguato per la notte di Halloween). Quindi la cura è l’unica regola imprescindibile per chi decide di tenere una barba lunghissima.
La barba lunghissima è la tendenza più cool del momento ma perché abbia un aspetto glamour e non trasandato è necessario curarla come si deve. Ovviamente è fondamentale, almeno una volta al mese, il passaggio dal vostro barber shop di fiducia. Ma una barba lunghissima necessita cura quotidiana per cui, ecco qualche suggerimento per un (very long) beard look sempre perfetto.
Partiamo dalla base, le regole di una corretta igiene. Una barba lunghissima richiede almeno due lavaggi alla settimana, meglio tre: la si insapona massaggiandola e poi risciacquo abbondante proprio come si fa per i capelli. Ovviamente, quotidianamente è il caso di detergerla con della semplice acqua, a meno che non si combini qualche “disastro” con cibi molto unti. Da qualche anno sono più facili da reperire i prodotti specifici per la barba, sia shampoo che balsamo, da preferire a quelli generici per capelli.
Per un effetto glamour più setoso, la barba lunghissima va trattata con oli specifici, da applicare sulla barba ancora umida e con movimenti dal mento verso il basso. L’olio in genere acquisisce una maggiore fluidità se scaldato qualche secondo sulle mani.
Per sfoggiare una barba lunghissima, ma curata e mai trasandata, ci vanno quattro strumenti must-have per evitare ogni giorno l’appuntamento dal barbiere:
- Il rasoio: per la definizione del disegno sulle guance (ed eventualmente sul collo)
- Le forbici: la vostra barba lunghissima tende all’anarchia. Con un paio di forbici potrete pareggiare i ciuffetti ribelli che fuoriescono dalla massa barbuta.
- Il regolabarba: il trimmer serve solo in prossimità della barba sul viso, non sulle lunghezze, per evitare “buchi” o irregolarità di taglio.
- La spazzola da barba: con setole più o meno delicate – ce ne sono di tutti i tipi, a seconda della consistenza della vostra barba lunghissima o più corta – per ordinare il tutto, evitando la formazione di piccoli nodi o ciuffi ribelli.