Cambio di rotta per la Marina statunitense che cambia le regole, finora rigidissime, in fatto di acconciature femminili.
L'annuncio è stato fatto durante una diretta Facebook: il Chief of Naval Operations, ammiraglio John Richardson, e il capo del personale navale, ammiraglio Robert Burke hanno dichiarato che d’ora in poi alcune acconciature, finora vietate, entreranno a far parte di quelle ammesse dalla U.S. Navy.
Fino a oggi, le donne con i capelli lunghi avevano l'obbligo, in servizio, di raccogliere i capelli nel cosiddetto chignon militare, un tipo di chignon molto teso richiesto. D’ora in poi, invece, tra le acconciature ammesse, la coda di cavallo (prima consentita soltanto durante gli allenamenti fisici) e alcuni tipi di trecce (qui tutte le pettinature consentite). Secondo le nuove regole, queste acconciature sono approvate soltanto se le militari riescono a indossare correttamente le attrezzature di sicurezza. I capelli lunghi possono inoltre essere sciolti, fino a superare il bordo inferiore del colletto, quando sono in uniforme da sera.
Un’apertura verso i capelli femminili c’era già stata nel 2015, quando la Marina aveva dato il via libera ai capelli ricci (l'Esercito ha fatto lo stesso quest'anno). Nel caso ve lo steste chiedendo… capelli multicolore, piercing e tatuaggi su testa (così come sul collo e sulle mani) sono invece ancora assolutamente proibiti.
Credito foto:
U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 1st Class Raymond D. Diaz III/Released